Il rilancio della ferrovia internazionale Cuneo-Nizza passa attraverso Arenaways? Al momento nessuna comunicazione ufficiale da parte dell'azienda, la notizia trapela da quanto pubblicato dall'Ecomusée du Train des Merveilles di Breil Sur-Roya sulla propria pagina Facebook.
L'occasione è quella di annunciare a tutti gli appassionati del treno le nuove livree dei convogli Arenaways, che da gennaio 2025 torneranno a sferragliare sulla linea Cuneo-Saluzzo-Savigliano. Alla fine del post si legge: "Questa società (Arenaways N.d.R.) ha già fatto sapere del proprio interesse per assicurare un servizio turistico sulla linea del Colle di Tenda".
Un annuncio che, qualora trovi conferma, potrebbe davvero cambiare il destino della linea vincitrice del Premio Fai "Luoghi del cuore" 2021. Da allora si sono spese solo parole, ma a ricordare la consacrazione dello splendido tracciato che unisce la Valle Vermenagna con quelle francesi della Roya e Bevera neppure una targa.
Per il momento un rilancio a livello turistico, ma le linee guida dettate da Matteo Arena, figlio del fondatore di Arenaways il signor Giuseppe, sono chiare: "Se oggi convinciamo un passeggero, domani due, dopodomani tre, alla fine toglieremo molte auto dalle strade. È un cambio che garantisce più sicurezza e più rispetto dell’ambiente".
Intanto la giornata di ieri, lunedì 30 settembre, è stata ancora di passione per gli utenti della travagliata tratta: a causa della caduta di un masso sulla massicciata tra le stazioni di Saint-Dalmas de Tende e Fontan-Saorge i treni della mattinata hanno subito forti ritardi ed alcune soppressioni.
Nella fattispecie, come segnala il puntuale servizio offerto dall'Osservatorio Ferrovia del Tenda, il treno 22952 delle 6,18 proveniente da Ventimiglia con arrivo previsto a Cuneo alle 9,19 è circolato regolarmente fino a Limone dove è rimasto fermo. Ripartito solo alle 11,42 ha accumulato un ritardo di oltre tre ore. I viaggiatori soo stati trasbordati sul Limone-Fossano delle 9.30.
Il convoglio 22955 delle 6,41 da Cuneo con arrivo previsto a Ventimiglia alle 9,21 è ripartito dalla stazione di Saint-Dalmas de Tende con circa 2 ore di ritardo ed è giunto al capolinea alle 11,21, oltre 100 minuti dopo l'orario previsto.
Il 22953 da Cuneo delle 8:41 con arrivo previsto a Ventimiglia alle 11:21, è stato fermo circa 40' a Limone, per poi proseguire fino a Ventimiglia dove è arrivato con più di 34' di ritardo.
Infine, il 22956 da Ventimiglia delle 10:39 con arrivo previsto a Cuneo alle 13:19 è partito dalla Liguria solo alle 11:19 con 39' di ritardo ed è arrivato nel capoluogo della Granda alle 13.38, diciannove minuti dopo l'orario previsto.