Attualità - 30 settembre 2024, 07:16

Cortemilia ha ricordato don Demetrio Castelli. Il messaggio di Mattarella: "Innocente martire del clero"

Nell'ottantesimo anniversario del martirio, il paese natale gli ha tributato i giusti onori. Messaggio del presidente della Repubblica: "Un giovane curato che pagò con la vita la sua missione: essere caritatevole"

Don Demetrio Castelli (Foto RaiNews)

Don Demetrio Castelli (Foto RaiNews)

Ieri, domenica 29 settembre, Cortemilia ha ricordato don Demetrio Castelli nell’ottantesimo anniversario del martirio. Demetrio Castelli nacque a Cortemilia il 13 novembre 1916 e, dopo gli studi in Seminario, fu ordinato sacerdote nel 1942 con la nomina di vicecurato a Roddi. Don Castelli, nell’agosto del 1944, venne arrestato, torturato e giustiziato dai nazisti con l’accusa di essere reo di complicità nell’imboscata a fuoco contro un reparto di polizia da campagna avvenuta a Roddi.

Per l'occasione è giunto anche il messaggio da parte del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: "Don Demetrio Castelli - scrive Mattarella nel suo messaggio - fu uno dei numerosi martiri del clero italiano in quel terribile 1944, che visse la ritirata delle truppe naziste dal Mezzogiorno d’Italia e la lotta al movimento partigiano sugli Appennini e sulle Alpi. Giovane curato di Roddi, nelle Langhe, la dedizione al suo mandato pastorale pose a rischio la sua vita nella espressione del valore che gli stava a cuore: la carità.

Tentando di fermare la ferocia della rappresaglia nazista, venne preso in ostaggio e, successivamente, assassinato e sepolto frettolosamente nella boscaglia della Tenuta Reale. L’accusa era quella di 'intelligenza con i partigiani', laddove lui era preoccupato della salvaguardia delle vite dei suoi parrocchiani, esempio di fedeltà alla sua missione.

Alla sua figura, così significativa per la comunità civile di una terra che seppe partecipare in modo esemplare alla costruzione di una nuova Italia, rivolgo un pensiero commosso e riconoscente, unendomi a quanti oggi onoreranno la sua figura"

redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A SETTEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU