Attualità - 17 settembre 2024, 16:43

Tutto pronto per la 36^ edizione del Cuneo Organ Festival

In programma sette concerti gratuiti e due eventi con finalità benefica. Il primo appuntamento, il 24 settembre alle 21, presso la chiesa di Santa Maria della Pieve in collaborazione con il festival “Back TO Bach 2024"

Tutto pronto per la 36^ edizione del Cuneo Organ Festival

Prenderà il via il 24 settembre, dalla chiesa di Santa Maria della Pieve, in via Santa Maria, a Cuneo, la 36esima edizione del Cuneo Organ Festival.  Il primo appuntamento sarà in collaborazione con il festival “Back TO Bach 2024”.

Anche in questa edizione i concerti inizieranno tutti alle 21 e saranno a ingresso gratuito.

Sarà l’Accademia Maghini ad aprire la rassegna esibendosi in un concerto di musiche sinfonico-corali: “Haendel Vs. Bach”.

A questo debutto da non perdere, faranno seguito altri sei appuntamenti davvero eccezionali nel panorama musicale regionale.

Domenica 29 settembre in occasione della festa patronale della città, presso la cattedrale di Santa Maria del Bosco, in via Roma, si esibirà l’organista tedesco Hans-Uwe Hilschier.

Il terzo appuntamento, sabato 5 ottobre, sempre nella cattedrale, sarà l’occasione per ascoltare l’organista di fama internazionale Roberto Marini.

Il quarto concerto è previsto per sabato 12 ottobre, ancora nella cattedrale. Si esibiranno i neolaureati della Classe di Organo del Maestro Bartolomeo Gallizio, docente presso il Conservatorio “G.F. Ghedini”, ai quali si affiancherà il Coro del Liceo Musicale E. Bianchi di Cuneo.

Venerdì 18 e sabato 19 ottobre tornerà il progetto “Organi...zziamo la città!”.

L’evento, dopo lo strepitoso successo dello scorso anno, torna con rinnovato entusiasmo e sarà ospitato  in diverse sedi: il Conservatorio “G.F. Ghedini” (Sala G. Mosca) con la partecipazione di alcuni gruppi da Camera del Conservatorio, la chiesa del Sacro Cuore, in collaborazione con la Casa Organaria Brondino Vegezzi-Bossi di Centallo e gli allievi della Classe di Organo del Maestro Bartolomeo Gallizio e il Seminario Vescovile, dove si terrà un evento realizzato in collaborazione con l’Istituto Diocesano di Musica Sacra “Gianfranco Agamenone” grazie alla sinergia con don Ezio Mandrile e Roberto Fresia.

Quinto appuntamento del festival sabato 19 ottobre, nella chiesa del Sacro Cuore  di Gesù, in corso Nizza. Luca Benedicti all’organo affiancherà la Società Corale Città di Cuneo diretta dal Maestro Giuseppe Cappotto con musiche di Anton Bruckner, nel bicentenario della nascita.

La serata sarà l’occasione per presentare l’attività della Fondazione Ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo con possibilità di raccolta fondi a scopo benefico.  

Il sesto appuntamento si terrà sabato 26 ottobre, sempre nella chiesa del Sacro Cuore. Sarà possibile ascoltare l’organista francese Maurice Clerc in un programma vario e suggestivo.

Sabato 9 novembre, l’ultimo concerto della stagione, sempre nella Chiesa del Sacro Cuore, sarà dedicato ai giovani: l’organista Tom Rioul, vincitore del Concorso Organistico Internazionale “F.B. Brazzale” – Città di Vicenza 2022, in collaborazione con l’Associazione Estovest di Torino, proporrà “Giovani Musiche | Episodio I - Sacro e Profano”. La serata conclusiva sarà ancora a scopo benefico: le offerte raccolte andranno a sostegno delle attività dell’Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti (Apri Odv) e sarà l’occasione per consegnare un pannello tattile per l’accessibilità dei disabili della vista ai luoghi di cultura. 

Il Cuneo Organ Festival 2024 giunge alla sua XXXVI Edizione e trasforma ancora una volta la Città di Cuneo e le sue chiese in uno straordinario palcoscenico musicale. Curato  da Luca Benedicti, organista, direttore artistico e presidente dell’Associazione “Itinerari in Musica” Aps, il festival si pone quale evento culturale di spicco nella città con una consolidata proiezione internazionale. Questa caratterizzazione si è ulteriormente sviluppata in questi ultimi anni con un cartellone molto più articolato territorialmente, frutto di una collaborazione con la francese Route Royal des Orgues, festival organistico che unisce idealmente il nizzardo al cuneese. Dal 2023, inoltre, la rassegna si è arricchita di un tassello innovativo e di notevole importanza ai fini di una maggiore apertura nei confronti delle realtà musicali presenti sul territorio e del coinvolgimento attivo di un pubblico giovanile.

Obiettivo prioritario della rassegna è quello di suscitare l’interesse per uno strumento affascinante e sconosciuto come l’organo, poterlo vedere dall'interno, conoscerne la struttura, il funzionamento, ascoltarne i diversi timbri, da solo o in formazioni strumentali diverse, oppure approfondire la conoscenza sul suo ruolo di protagonista durante le celebrazioni liturgiche. Il secondo obiettivo, non meno importante del primo, è quello di “fare rete” con tutti coloro che operano in campo musicale nella realtà di Cuneo e al di fuori di essa (Route Royal des Orgues) nella prospettiva di allargare le fasce di pubblico interessate alla musica classica e organistica. 

La fruibilità, non in ultimo, resta tra le priorità del progetto con l’utilizzo di un qrcode per accedere agilmente dal telefonino a informazioni sul programma della stagione. 

Nel 2023 ha preso il via una partnership progettuale e operativa tra l’Assessorato alla Cultura del Comune di Cuneo e  l’Associazione Itinerari in Musica. In qualità di partner coproduttore partecipa da quest’anno l’Associazione Culturale Organalia. Ad assi si aggiungono Regione Piemonte, Consiglio Regionale del Piemonte, Città di Cuneo, i main partner Fondazione Ospedale di Cuneo Onlus e Associazione Piemontese Retinopatici e Ipovedenti, i partner artistici Conservatorio Ghedini, Istituto Diocesano di Musica Sacra “Gianfranco Agamenone” , Liceo Musicale E. Bianchi, Società Corale Città di Cuneo, Associazione Culturale Organalia, La Route Royale des Orgues, Accademia Ruggero Maghini e l’Associazione Estovest. Sono media partner del progetto Soloclassica Channel web TV, Amici della classica a Torino e in Piemonte (gruppo facebook), La musica del Settecento (gruppo facebook) e Intrecci Barocchi.  Si ringraziano la parrocchia cattedrale Santa Maria del Bosco e quella del Sacro Cuore di Gesù e i partner tecnici: L’Antica Bottega Artigiana Vegezzi-Bossi ed Elegia Classics. Sostengono il progetto i Rotary Club Cuneo 1925 Distretto 2032 e Torino Duomo Distretto 2031.

c.s.

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