Cronaca - 04 settembre 2024, 15:40

Ai domiciliari il topo d’appartamento finito in ospedale dopo una colluttazione coi proprietari di casa

Tenuta lunedì 2 settembre l’udienza di convalida dell’arresto operato dai Carabinieri di Mombasiglio

Immagine d'archivio

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E’ agli arresti domiciliari il topo d’appartamento finito in ospedale dopo una colluttazione avuta con l’anziano proprietario dell’abitazione dentro la quale si era introdotto con l’intento di rubare e coi due figli di quest’ultimo, che rientrando nel proprio alloggio in San Michele di Mondovì lo avevano sorpreso a rovistare in armadi e cassetti. 

Il fatto – i lettori lo ricorderanno - era accaduto lo scorso 29 agosto. In quella mattinata i Carabinieri della Stazione di Mombasiglio avevano arrestato un 61enne, di nazionalità italiana, pluripregiudicato, nella flagranza del reato di furto in abitazione.

Nel corso di un ordinario servizio perlustrativo di controllo del territorio la pattuglia era stata allertata dalla centrale operativa della Compagnia di Mondovì che nel centro abitato di San Michele Mondovì un cittadino aveva segnalato al numero di emergenza 112 la presenza, all’interno della propria abitazione, di un estraneo, intento a trafugare denaro e oggetti preziosi. 

I Carabinieri si trovavano a poche centinaia di metri dall’abitazione e il loro tempestivo intervento aveva consentito, oltre che di trarre in arresto il malvivente, anche di interrompere la breve colluttazione scaturita dal tentativo del malvivente di darsi alla fuga visto il rientro a casa dell’uomo accompagnato, nell’occasione, dai figli. 

Tutti i presenti avevano riportato lievi ferite e la refurtiva, ancora in possesso del ladro, era stata immediatamente restituita al suo legittimo proprietario. Il ladro era stato trasportato presso l’ospedale di Cuneo, dove era stato visitato e piantonato fino alla mattinata di lunedì 2 settembre, quando è stata celebrata l’udienza di convalida dell’arresto.

Il Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Cuneo, su richiesta della locale Procura della Repubblica, oltre a convalidare l’arresto per rapina impropria ha disposto per lui il regime degli arresti domiciliari. 

Redazione

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