Attualità - 04 settembre 2024, 07:07

Dalle Langhe agli studi di Cinecittà e della Rai: Alba ricorda la figura del grande produttore Guido Sacerdote

Precursore del varietà del sabato sera e talent scout di numerosi artisti di grande fama, dalle Gemelle Kessler a Fabio Fazio, verrà ricordato con una speciale iniziativa dell’associazione Giulio Parusso

Sacerdote fu produttore televisivo di celebri trasmissioni come "Canzonissima" e "Studio Uno". Qui in una curiosa immagine al trucco (foto Archivio Gallizio, Torino)

Sacerdote fu produttore televisivo di celebri trasmissioni come "Canzonissima" e "Studio Uno". Qui in una curiosa immagine al trucco (foto Archivio Gallizio, Torino)

E’ dedicato alla figura di Guido Sacerdote l’appuntamento che vedrà l’Associazione Culturale Giulio Parusso tornare a impegnarsi per ricordare e valorizzare i grandi personaggi albesi. 

Nato nella capitale delle Langhe il 19 ottobre 1920, morto a Roma il 2 novembre 1988, Sacerdote fu produttore televisivo di celebri trasmissioni come "Canzonissima" e "Studio Uno", precursore del genere televisivo del varietà del sabato sera, talent scout di artisti come le Gemelle Kessler, Lola Falana, Rocky Roberts e Fabio Fazio

A lui il sodalizio dedica una serata nell'arena estiva che la Città di Alba gli ha intitolato nel 2016. L'appuntamento è per domenica 15 settembre, alle ore 21, con ingresso gratuito e senza bisogno di prenotazione da via Accademia. In caso di maltempo l'evento si svolgerà nella sala "Marianna Torta Morolin" del Teatro Sociale "Giorgio Busca". 

Con la serata dal titolo "Guido Sacerdote, dalla Langa a Cinecittà, dalla Bela Trifolera alle gemelle Kessler", la vita e la carriera professionale del produttore televisivo verranno ripercorse con l’ausilio di video, ricordi, testimonianze e racconti. 

A farlo saranno Dodo Borra, storico e giornalista; Tonino Buccolo, storico locale; Franco Alessandro Fava, sociologo dell'Università degli Studi di Torino e della Pontificia Università salesiana di Torino, autore del volume "Alba-Broadway: solo andata. Guido Sacerdote (Alba 1920-Roma 1988) un albese nel mondo dell'etere"; Tino Ernesto Cornaglia, presidente di Banca d'Alba e farmacista; Corrado Marengo, professore di Lettere all'Istituto "Einaudi". Letture dell'attore Paolo Tibaldi

[Guido Sacerdote durante una cena (Collezione fotografica famiglia Fava Marasso)]

 

A coordinare gli interventi sarà il presidente dell'Associazione Culturale "Giulio Parusso" Roberto Ponzio, che rimarca: "L’associazione ha ritenuto opportuno ricordare significativi personaggi albesi per sottrarli all’oblio. Tra questi Sacerdote merita un posto speciale. Nato nella nostra città, dove la famiglia era proprietaria della farmacia Internazionale di corso Langhe, allora conosciuta col suo cognome, lavorò prima a Milano, con Mike Bongiorno per 'Lascia o raddoppia'. Poi a Roma, dove con Antonello Falqui produsse importanti spettacoli con la partecipazione di personaggi quali le Kessler, Lola Falana, le Bluebell e Mina. Mai dimentico di Alba, dove conservava tanti amici e frequente meta delle sue rimpatriate talvolta insieme a noti personaggi dello spettacolo, alla nostra città riservò uno speciale collegamento televisivo il 5 ottobre 1968, quando la Fiera del Tartufo fu protagonista durante una diretta di 'Canzonissima' con Mina e Walter Chiari, in dialogo col gastronomo, giornalista e scrittore Vincenzo Bonassisi, inviato nella nostra città, e con mio padre, Roberto Ponzio, nella sua veste di commerciante di diamante grigi. Durante la serata verranno proiettati alcuni spezzoni di trasmissione e  solleciteremo anche un ricordo da parte di Piero Chiambretti, Fabio Fazio e Alessandro Cecchi Paone, personaggi il cui approdo alla televisione si deve al fiuto di Guido Sacerdote". 

Redazione

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