Solidarietà - 12 agosto 2024, 08:15

"Insieme per l'India" prosegue il lavoro al Campus di Kifane in Tanzania: in progettazione il nuovo dormitorio

L'associazione fossanese invita a sottoscrivere la raccolta fondi "Regala uno spazio ad una bambina"

"Insieme per l'India" prosegue il lavoro al Campus di Kifane in Tanzania: in progettazione il nuovo dormitorio

Rupert Children Home è il college realizzato in Tanzania dall'associazione fossanese "Insieme per l'India" nella missione di Kifaru, nella quale i volontari italiani lavorano fianco a fianco con i sacerdoti indiani.

"Il miracolo" la chiamano gli autoctoni. La struttura ospita più di cento ragazze e ragazzi dei villaggi più poveri della zona. Qui si studia, si dorme e si mangia, e chi ha avuto la possibilità di essere accolto ha sviluppato un attaccamento particolare al campus, così come all'associazione che ne sostiene il progetto.

Il nome "Rupert" viene dal nome del ragazzo fossanese di San Lorenzo, Rupert Chierotti. morto a diciassette anni in un incidente in moto, in memoria del quale i suoi genitori hanno fatto nascere l'associazione stessa. Il progetto del campus negli anni è continuato a crescere e oggi l'associazione fossanese fa pubblicamente il punto sulle iniziative in conclusione e su quelle in fase di lancio.

La scorsa settimana intanto sono giunti a Rupert Home trenta capi ovini, donati dall'associazione attraverso una sottoscrizione molto partecipata.

Parallelamente, in due tranche, a maggio scorso e in queste ultime ore, i ragazzi e le ragazze del campus di Kifaru hanno potuto ricevere in totale più di trenta biciclette per potersi muovere liberamente tra i sobborghi e la sede della scuola. Negli ultimi giorni è infine stato lanciato il progetto "Regala uno spazio ad una bambina di Kifaru", che prevede la creazione di un nuovo dormitorio femminile collegato alla scuola, con una capienza di cinquanta posti.

La presidentessa dell'associazione Marilena Lingua Chierotti spiega: "Chiunque può aiutarci offrendo 300 euro e comprando così uno spazio per una bambina. Grazie a tale impegno, lei potrà risiedere nella Rupert Home e frequentare la scuola per 5 anni, poi andrà alle superiori e lascerà il suo posto ad un’altra bambina. Negli anni ogni sottoscrittore permetterà a tante bambine di studiare ed aspirare ad un futuro migliore!"

Per ogni informazione sul progetto e su come supportarlo: 3479516280

Fabrizio Biolè

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