Attualità - 12 agosto 2024, 13:01

Cuneo, rinnovata la convenzione per l’accesso delle Forze dell’Ordine alla videosorveglianza comunale: da settembre coinvolta anche la Guardia di Finanza

L’approvazione dell’ultima modifica, che impone la durata della concessione a tre anni, nella riunione di giunta del 1° agosto. Girard: “Progressivamente tutti gli operatori ne faranno parte”

Cuneo, rinnovata la convenzione per l’accesso delle Forze dell’Ordine alla videosorveglianza comunale: da settembre coinvolta anche la Guardia di Finanza

E’ stata rinnovata da parte della giunta comunale di Cuneo – nella riunione del 1° agosto - la convenzione che identifica e determina l’accesso delle Forze dell’Ordine al sistema di videosorveglianza comunale: ad anticiparlo l’assessore Andrea Girard, nel corso dell’incontro occorso lunedì 5 agosto in piazza Biancani, organizzato dal comitato di quartiere San Paolo e incentrato sul tema del recente incremento di furti in appartamento vissuto dai residenti.

La convenzione e gli ultimi aggiornamenti

La convenzione per l’accesso delle Forze dell’Ordine al sistema di videosorveglianza è stata stesa in forma di bozza nel marzo 2017, per poi essere aggiornata al giugno dello scorso anno. Secondo il testo "il Comune promuove e attua, per la parte di competenza, politiche di controllo del territorio integrate con organi istituzionalmente preposti alla tutela della sicurezza e dell’ordine pubblico. A tal fine il Comune, previa intesa o su richiesta delle autorità di pubblica sicurezza o degli organi di polizia, può consentire l’utilizzo delle registrazioni video degli impianti comunali di videosorveglianza”.

La convenzione permette l’intervento delle forze di Polizia generali e comunali in adempimento ai propri compiti d’istituto e per le finalità di ordine e sicurezza pubblica; il Comune rimane proprietario dell’infrastruttura, che viene concessa alle Forze dell’Ordine: potranno accedere al sistema di videosorveglianza solo per espletare i compiti istituzionali e nell’esercizio delle proprie funzioni.

Dopo l’aggiornamento del giugno 2023 – e il successivo passaggio in giunta -, l’amministrazione ha deciso di realizzarne un altro definendo la durata della convenzione in tre anni e rendendo il regolamento generale per il sistema di videosorveglianza conforme al regolamento europeo 679 del 2016, ai dettami del decreto legislativo del 18 maggio 2018, alle architetture tecnologiche utilizzate per permettere l’accesso ai dati e all’organizzazione di un servizio di vigilanza cittadino.

Accogliendo le istanze della Guardia di Finanza, che l’attiverà ufficialmente a settembre, abbiamo provveduto alla nuova modifica e alla nuova approvazione – commenta Girard -. Il sistema è attualmente operativo in Questura: pian piano tutte le Forze dell’Ordine si uniranno alla convenzione”.

Simone Giraudi

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