Attualità - 05 agosto 2024, 20:43

La borgata occitana di Prea accoglierà un progetto Erasmus+

Il progetto, nato grazie all'associazione Flow APS, riunirà 36 giovani provenienti da Croazia, Grecia, Italia, Lituania, Portogallo e Ucraina

La borgata occitana di Prea accoglierà un progetto Erasmus+

Dal 9 al 18 agosto, la borgata di Prea, nel comune di Roccaforte Mondovì, sarà culla  di un progetto europeo, "Back to nature", che riunirà 36 giovani provenienti da Croazia, Grecia, Italia, Lituania, Portogallo e Ucraina.

I progetti Erasmus+ - come noto - offrono ai giovani europei la possibilità di viaggiare, entrare in contatto con coetanei di altre nazioni e riflettere su temi specifici.

"Questi programmi rappresentano un'importante occasione di scambio culturale, con tutte le spese coperte dall'Unione Europea. - raccolta Daniele Bottero, promotore del progetto e associato di Flow APS- "Io stesso, all'inizio del 2020, ho partecipato a un progetto in Spagna e ne conservo un bellissimo ricordo. Per questo motivo, insieme all'associazione Flow aps di Mondovì, abbiamo ideato un progetto che inviterà i partecipanti a riflettere sul benessere della vita nei paesi immersi nella natura e sulle opportunità economiche e sociali nelle aree montane".

Federico Garelli, presidente di Flow APS, delinea la visione e le aspettative per questo progetto. "Il nostro impegno è rivolto a creare un impatto tangibile sulla comunità" - spiega - "Vogliamo che i partecipanti non solo apprendano, ma vivano in prima persona il potere rigenerante della natura".

Grazie alla presenza di un esperto, i giovani saranno coinvolti in attività mirate per approfondire il tema e condividere esperienze e conoscenze. Avranno anche l'opportunità di esplorare il territorio, apprendendo tecniche locali di agricoltura e apicoltura, tra le altre cose.

Questi progetti non solo offrono ai giovani europei un'opportunità di crescita, ma rappresentano anche una vetrina internazionale per le comunità ospitanti e creano ricordi duraturi per i partecipanti. I 36 giovani vivranno, mangeranno e dormiranno nel territorio.


"Ottenere questi finanziamenti europei - concludono gli organizzatori - non è semplice: nella sessione autunnale di candidature del 2023, su 814 progetti presentati in tutta Europa, solo 240 sono stati selezionati, tra cui il nostro.

 Lo scorso fine settimana, abbiamo ospitato una delegazione di 6 ragazzi e ragazze, che hanno pernottato nella borgata di Norea e hanno potuto conoscere da vicino la realtà che tra una settimana accoglierà tutti gli altri partecipanti. È stato un lungo percorso che finalmente sta prendendo forma".

redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO AD AGOSTO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU