Verranno discusse dall’amministrazione comunale di Cuneo nella serata di domani (martedì 30 luglio) – in una specifica commissione consiliare – le linee guida del bando di concessione per la gestione dell’immobile di Tettoia Vinaj.
Il nuovo bando di gestione – che verrà lanciato in autunno – si rende necessario a seguito della sentenza del Tribunale di Cuneo relativamente al contenzioso aperto dal Comune nei confronti della precedente gestione, la Tettoia Vinaj srl, riconosciuta proprio dal Tribunale come mancante del pagamento di quasi un milione di euro tra canoni mensili e monetizzazione dei parcheggi. La sentenza non ha riconosciuto la necessità di appianare il debito ma ha portato alla rescissione del contratto di gestione e alla restituzione dell’immobile in cui, ormai da anni, ha sede l’Open Baladin di piazza Foro Boario.
Open Baladin che è stato oggetto di una concessione temporanea di quattro mesi per un importo totale di 26.000 euro – quindi 6.500 euro mensili fino al 6 ottobre, la stessa cifra indicata per la srl - , e che attualmente si sta occupando della manutenzione ordinaria dell’immobile e di qualsiasi opera necessaria a uso e conservazione. Tutto mentre il Comune, appunto, lavora sul nuovo bando di prossima presentazione.
I prossimi sviluppi sulla vicenda, insomma, arriveranno verso la fine dell’anno.
Intanto, sul fronte del recupero del milione di euro ancora mancante il Comune ha deciso – e, comunicato, a giugno – l’intenzione di procedere contro la sentenza del Tribunale di Cuneo (facendosi seguire dall’avvocato Giorgio Lezzi, dello studio milanese Osborne Clarke, e non dallo storico difensore dell’ente, l’avvocato Vittorio Barosio di Torino).
Ancora di giugno, la notizia della presentazione da parte del Comune di un esposto alla Corte dei Conti sull’affaire Tettoia Vinaj. Che potrebbe non essere l’unico, essendosi detti pronti a muoversi in questo senso anche i consiglieri comunali Beppe Lauria e Ugo Sturlese.