Solidarietà - 16 luglio 2024, 15:10

A Saluzzo la storia della "madre coraggio" Chiara Corbella Petrillo

La giovane, incinta a 28 anni, ha scelto di rimandare le cure di un tumore per poter salvare il figlio che portava in grembo. Se ne parlerà sabato 20

La chiesa di Maria Ausiliatrice a Saluzzo

La chiesa di Maria Ausiliatrice a Saluzzo

Sabato 20 luglio nella Chiesa di Maria Ausiliatrice in Saluzzo (Via Cap. Marchisio n. 2) alle 21 Padre Vito D’Amato, padre spirituale di Chiara Corbella Petrillo, relazionerà sulla toccante storia di questa giovane mamma, morta nel 2012 a 28 anni per aver rimandato le cure di un tumore, scegliendo di salvare il bimbo che portava in grembo. Una scelta di coraggio, di cuore, di fede. La scelta di una ragazza, di una mamma, la cui causa di Beatificazione e Canonizzazione è iniziata il 2 luglio 2018.

Il sacerdote francescano ha seguito la vita della ragazza laziale, dal suo matrimonio con Enrico al lutto dei loro due bambini (Maria Grazia Letizia e Davide Giovanni) nati e immediatamente deceduti dopo il parto, sino alla nascita di Francesco, nato sano ma che avrebbe evidenziato una malattia sviluppatasi in lei, affrontata tardi pur di salvare il figlioletto.

Durante l’incontro verrà proiettato un filmato che ritrae la vita della ragazza.

Padre Vito D’amato ripeterà poi la sua testimonianza anche domenica 21 luglio, alle 15, nel santuario di Valmala. Dopo il suo intervento verrà celebrata la messa festiva presieduta dal padre francescano.

comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU