Sport - 12 luglio 2024, 11:53

Diego Colombari out dalle Paralimpiadi: "Dispiaciuto per l'esclusione ma va accettata, ora testa a nuovi obiettivi"

A settembre sarà in Nevada, con una handbike speciale, al WHPSC (World Human Powered Speed Challenge), affascinante sfida che prevede la competizione di veicoli ad esclusiva propulsione umana. Un progetto con il Team Policumbent del Politecnico di Torino, alla caccia del record del mondo di velocità con handbike

Diego Colombari out dalle Paralimpiadi: "Dispiaciuto per l'esclusione ma va accettata, ora testa a nuovi obiettivi"

Gioie ed amarezze fanno parte della vita di ogni sportivo, a qualsiasi livello. Momenti da incorniciare seguiti (o preceduti) da piccole o grandi delusioni ne accompagnano costantemente la carriera.

Lo sa bene Diego Colombari, medaglia d'oro alle Paralimpiadi di Tokyo 2020 nel Team Relay (con Luca Mazzone e Paolo Cecchetto) e campione italiano in carica nell’handbike in linea ma escluso dalla lista dei convocati per Parigi 2024 dal CT Pierpaolo Addesi.

Metabolizzata ed accettata la decisione, il 42enne di San Rocco di Bernezzo è già proiettato verso nuovi obiettivi.

A settembre sarà in Nevada, con una handbike speciale, al WHPSC (World Human Powered Speed Challenge), affascinante sfida che prevede la competizione di veicoli ad esclusiva propulsione umana. Un progetto con il Team Policumbent del Politecnico di Torino, alla caccia del record del mondo di velocità con handbike.

 

Diego Colombari: "Dopo Tokyo ci sono stati dei cambiamenti importanti tra cui il CT e nello sport si deve sempre dimostrare il proprio valore. A me dispiace di non essere riuscito a convincere i tecnici delle mie possibilità. Questo è lo sport, tanti fattori incidono su una determinata situazione. Essendo un atleta accetto ogni decisione, cha sia condivisibile o meno. Il fatto di avere vinto la medaglia d'oro alle mie prime Paralimpiadi mi permette di prendere questa esclusione con filosofia anche se la voglia di partecipare era tanta. Ciò che mi crea maggiore dispiacere è mia categoria, la H5, rimarrà scoperta. E' un peccato perchè è una categoria che ha dato molto al nostro sport, a cominciare da Zanardi. Naturalmente continuerò a lavorare sui miei obiettivi. A settembre sarò in Nevada con una handbike speciale per tentare di agguantare il record del mondo di velocità, un progetto con il Politecnico di Torino. Abbiamo toccato gli 82,8 km orari, il record supera di poco gli 83, è una bella sfida da affrontare"

sdl

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