È stato svelato lo scorso sabato 29 giugno l’intervento di restauro che ha interessato alle cappelle dell’Addolorata e della Madonna del Carmine all’interno del Duomo di Ceva.
Dopo la celebrazione della Santa Messa, il parroco don Franco Bernelli e il vescovo Monsignor Egidio Miragoli hanno introdotto i lavori e ringraziato tutti coloro che, a vario titolo, hanno reso possibile l'intervento, realizzato con fondi del Ministero della Cultura. Fondazione CRC, Banco Azzoaglio, Comune di Ceva e donazioni dei cittadini e dei fedeli.
I lavori di restauro sono stati curati da Claudia Cravero, sotto la coordinazione della Soprintendenza delle belle arti, mentre la direzione è stata affidata all'architetto Andrea Briatore, che si occupa anche degli interventi al Duomo.
Lorenzo Nurisio, rappresentante dell'associazione "Ceva nella storia", ha illustrato le caratteristiche delle due cappelle, tra aneddoti e curiosità.
"Nel 2018 - ha spiegato l'architetto Briatore - don Franco aveva evidenziato le criticità che interessavano il Duomo e così si è deciso di intervenire sulle cause, partendo prima con il restauro del campanile e poi con quattro progetti specifici: interventi contro l'umidità di risalita, il restauro dei portali e delle bussole e poi la messa in sicurezza del sagrato che stava diventando pericoloso."
Nel 2021, in diversi lotti, sono poi stati avviati i lavori per i restauri delle otto cappelle laterali, un intervento complesso che, prossimamente, interesserà ancora le tre cappelle della navata di sinistra e poi le due della navata di destra, infine si interverrà su organo e tele.
"Abbiamo tenuto fede al cronoprogramma - ha detto don Bernelli - Il duomo deve tornare ad essere l’edificio più bello di Ceva perché dietro c’è la fede delle persone. Grazie i fedeli generosi che contribuiscono con le loro offerte, al sindaco e all'amministrazione che ci sono vicini, alla Fondazione CRC, rappresentata dalla vice Elena Merlatti e dal consigliere Gianluigi Delforno. E tutti i professionisti che seguono i lavori".
Attraverso il sostegno di Fondazione CRC e CRT, con i contributi dell'8xmille, dovrebbero essere totalmente coperti gli interventi per il restauro dell'organo che cubano circa 110mila euro.
All'inaugurazione era presente anche il sindaco Fabio Mottinelli, con una rappresentanza dell'amministrazione: "Oggi è una festa per tutta la comunità cebana, don Franco ha interpretato alla lettera l'invito francescano 'va e restaura la mia casa".
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