Venerdì sera, 28 luglio, è iniziato a Venasca il quarto mandato consecutivo da sindaco per Silvano Dovetta.
Prima del giuramento il riconfermato primo cittadino ha ringraziato i suoi concittadini con queste parole: “Cari venaschesi, grazie per il vostro voto. Aver dato ancora una volta fiducia a me e al mio gruppo, soprattutto con un consenso così largo ed inequivocabile, afferma puntualmente che ciò che è stato realizzato nei precedenti mandati è stato gradito ed apprezzato.
L’attuale risultato elettorale, viste le rilevanti proporzioni (oltre il 72%) è arrivato in forma inaspettata; non pensavamo di raggiungere un consenso così ampio, che ovviamente ci riempie di gioia ma anche di grande responsabilità che ci spinge a lavorare ancora di più. La consapevolezza di aver amministrato il bene comune con senso di responsabilità non poteva che essere un valore aggiunto a proseguire con impegno per un futuro ancora migliore per il nostro paese. Non sarà facile ma uniti e più forti grazie al vostro ampio consenso ripartiamo con rinnovata energia per raggiungere gli obiettivi programmati tenendo sempre la porta aperta a tutti i cittadini che, con suggerimenti, consigli, proposte e indicazioni utili desiderino partecipare al miglioramento della nostra comunità venaschese”.
Dovetta ha poi comunicato la formazione della giunta.
Manterrà per sé le competenze in merito a: rappresentanza, personale, bilancio, urbanistica ed edilizia.
Maurizio Madala sarà vicesindaco fino a metà consiliatura con deleghe a: cultura, finanze, tributi, risorse idriche, ecologia, ambiente e sport.
Giampiero Gianaria, assessore che gli subentrerà come vice nel 2027, si occuperà di: attività economiche, scuole e istruzione, welfare, servizi sanitari, casa di riposo, Pnnr e progetti europei.
Il sindaco ha voluto assegnare particolari deleghe ad alcuni consiglieri.
A Corrado Favole, lavori pubblici, viabilità, protezione civile e parco mezzi comunali.
A Paola Ferrua, turismo e manifestazioni, politiche giovanili e pari opportunità.
A Romana Garnero, trasporti, cimiteri, qualità della vita dell’anziano, frazioni, sgombero neve zona concentrico e diritto.
A Pasqualina Monge Collino, agricoltura, fiere e mercati, caccia e pesca, sgombero neve zona opaco.
A Carlo Martorana, sicurezza, commercio e artigianato, demanio e patrimonio, rapporti con le associazioni.
“Gli incarichi – è stato spiegato – non costituiscono deleghe di funzioni bensì meramente propositive e di consulenza per cui è da escludersi, da parte dei consiglieri comunali incaricati, l’adozione di atti di rilevanza esterna o di atti amministrativi di gestione spettanti agli organi burocratici”.
Dovetta ha poi ancora illustrato, a grandi linee, le linee programmatiche che intende perseguire nel corso del suo mandato.