Attualità - 01 luglio 2024, 19:11

Alluvione tra Piemonte e Valle d'Aosta, anche un saluzzese isolato a Cogne [VIDEO E FOTO]

Il racconto di Nicola Boasso: “Bloccato in attesa del recupero da parte dell'elicottero”. In serata il salvataggio, mentre continuano le operazioni di evacuazione iniziate ieri con l'impiego di vari elicotteri

Alluvione tra Piemonte e Valle d'Aosta, anche un saluzzese isolato a Cogne [VIDEO E FOTO]

Io bloccato qui a Cogne, in attesa del mio turno per poter essere evacuato con l'elicottero”. Così racconta il saluzzese Nicola Boasso, 27 anni e impiegato amministrativo a Nichelino, che è rimasto isolato nella nota località montana insieme ad altre quasi 700 persone. L'alluvione che ha colpito il weekend scorso il nord del Piemonte e la Valle d'Aosta, ha interrotto le vie di fuga. Le strade sono state letteralmente spazzate via dall'acqua delle esondazioni.

Ero qui per una mini vacanza – continua a raccontare Nicola -, quando il tutto è degenerato. Sembrava un semplice temporale, ma prima è mancata la luce, poi ci hanno invitati a spostare le vetture dai garage dell'hotel dove soggiornavamo. Infine l'assenza prolungata del segnale telefonico fino alla domenica mattina, quando si è riusciti ad allarmare i soccorsi e avvisare le nostre famiglie. Le strade erano fiumi di acqua e fango, l'unica via per tornare ad Aosta è andata distrutta. Ieri le prime evacuazioni dalle frazioni totalmente annientate dall'alluvione con l'impiego di vari elicotteri, tra cui uno dei vigili del fuoco, un altro dei carabinieri e altri due privati.

Precedenza è stata data a bambini e anziani. Non è però intervenuta la Protezione Civile, le operazioni di salvataggio sono gestite dai vigili del fuoco, Polizia locale e carabinieri. Gli hotel hanno messo a disposizione le loro camere per prolungare la permanenza di chi non verrà evacuato a breve, o non ha possibilità di rientrare a casa. Sono riuscito a mettermi in coda per il nuovo recupero da parte dell'elicottero e attendo fiducioso possa avvenire tra poche ore, al più tardi domani mattina”.

Ore d'apprensione, quindi, per gli isolati a Cogne, dove a complicare la già difficile situazione si aggiunge la criticità per cui anche l'acqua potabile non scorre più dai rubinetti. Ad ognuno, però, è stato fornito un contenitore con cui servirsi presso la cisterna allestita dai vigili del fuoco nella piazza centrale del paese.

La disavventura non finirà con il recupero da parte degli elicotteri: una volta trasportati in un paesino vicino ad Aosta, ci sarà un bus diretto al capoluogo di regione. Di qui, il rientro a casa di ciascuno sarà a proprio carico.

Per chi non ha la possibilità di organizzarsi il rientro, in collaborazione con alcuni hotel è stato predisposto di poter proseguire la permanenza presso le loro strutture. “Al tutto si aggiunge – conclude Nicola – il fatto che devo lasciare la mia auto qui a Cogne per un mesetto, o comunque fino a quando non sarà possibile farlo”.

Nel tardo pomeriggio, finalmente, il saluzzese è riuscito a salire a bordo dell'elicottero che lo ha portato nel paese. Per lui l'avventura si è conclusa in modo positivo anche se resta quella che ricorderà a lungo come un'esperienza sconvolgente. 

Ecco il video del suo salvataggio: 

 

Sara Aschero

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di Targatocn.it su WhatsApp ISCRIVITI

SU