Attualità - 04 giugno 2024, 07:17

Opere d'arte e citazioni murali: un dialogo avvincente nella mostra "Il Tempo della Comunanza"

Alla Castiglia di Saluzzo sarà aperta fino al 13 settembre. Curata da Olga Gambari pr la Fondazione Garuzzo. Un programma di incontri e perfomance con artisti e curatrice. Venerdì 7 giugno primo appuntamento

Nella mostra il Tempo della Comunanza alla Castiglia di Saluzzo l'opera The ballad of forgotten places

Nella mostra il Tempo della Comunanza alla Castiglia di Saluzzo l'opera The ballad of forgotten places

Il Tempo della Comunanza, una mostra che offre nuovi sguardi, cattura e fa immergere tra opere d'arte e installazioni in dialogo con illuminanti citazioni murali, nel concetto di oggi e di domani:  “comunanza”, tema 2024 di Start.

Curata da Olga Gambari per la Fondazione Garuzzo è stata inaugurata sabato 1 giugno, nell’ala della Castiglia dedicata al contemporaneo, dove sarà visitabile fino al 13 settembre.

Mette in relazione alcuni dei lavori presenti nella Collezione Permanente della Fondazione Garuzzo, con la creatività di nuovi artisti che guardano al tema della "condivisione“ disegnando un allestimento funzionale alla riflessione collettiva sulle problematiche del nostro vivere e del nostro pianeta: dalla parità di genere ai migranti, alla sicurezza sul lavoro, dalla difesa del mondo naturale, come ci propone "la Carta dei diritti delle piante" di Stefano Mancuso, alla libertà di pensiero e parola, al significato di Abitanza espresso da Susanna Ravelli, nella frase scritta sul muro “ Abitare la comunanza nella modalità con cui le nuvole abitano il cielo e disegnano gli orizzonti".

In mostra anche una emblematica installazione concessa in prestito per 5 anni alla Fondazione Garuzzo dai Musei Reali di Torino, rappresentati al  vernissage di Saluzzo dalla responsabile Annamaria Bava. E’ il grande lavoro vincitore dell'Italian Council 2018 “The ballad of forgotten places” degli artisti Botto&Bruno, duo artistico torinese che, fin dai primi anni ’90, attraverso la fotografia, il video e le installazioni, racconta la marginalità e la periferia come tema culturale su cui intervenire per sondarlo in tutti i suoi risvolti.

In mostra si susseguono le opere di Elizabeth Aro, Maura Banfo, Silvia Beccaria, LETIA - Letizia Cariello, Gea Casolaro, Laura Castagno, Enrico T. De Paris, Mariana Ferratto, Pierluigi Fresia, Marta Jorio (su invito di Stefania Galegati), Paolo Leonardo, Dario Neira, Isabella e Tiziana Pers, Irene Pittatore e Virginia Ruth Cerqua, David Reimondo, Enrico Tealdi, Gosia Turzeniecka dialogheranno con le opere dell’Esposizione e Collezione Permanente di Marisa Albanese, Francesco Arena, Domenico Borrelli, Botto&Bruno, Paolo Grassino, Luigi Mainolfi, Domenico Antonio Mancini, Umberto Manzo, Marzia Migliora e Luigi Coppola, Enrico Partengo, Pietro Ruffo, Ciro Vitale.

Durante il periodo di esposizione saranno organizzati momenti dedicati al pubblico con performance, incontri con  artisti e visite guidate, ha anticipato la presidente Rosalba Garuzzo nel momento inaugurale tra i tanti ringraziamenti, tra i quali quello al sindaco uscente "che ci ha consentito di operare per 10 anni, un periodo indubbiamente positivo perchè ha visto Saluzzo, crescere nel comparto della cultura contemporanea".

Il programma inizia venerdì 7 giugno in occasione di Archivissima e in collaborazione con Ar. Co. - Archivio Contemporaneo e il Museo della Memoria Carceraria della Castiglia, un momento di incontro e conversazione con la curatrice Olga Gambari, che la Fondazione Garuzzo ha chiamato per intraprendere un nuovo percorso dal titolo “Dialogo e altri sguardi” finalizzato a valorizzare la collezione attraverso nuovi contribuiti artistici e prospettive.

Sabato 15 giugno, dalle 21 alle ore 23 e 30, in collaborazione con ITUR, l’evento “Una notte in Castiglia”, con visite guidate al “Giro di Ronda”, alla mostra  "Il tempo della Comunanza" con la curatrice, e performance sonora Echi di Alberto Anhaus, artista e musicista che lavora nell'ambito della musica sperimentale e della sound art. Mostra e performance ad ingresso libero.

La mostra è visitabile negli orari di apertura della Castiglia (lunedì, giovedì, venerdì e sabato orario 10-13/14-18; domenica (orario 10-13/14-19) musa@itur.it | 329 394 0334. 

Vilma Brignone

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di Targatocn.it su WhatsApp ISCRIVITI

SU