Sanità - 27 maggio 2024, 17:51

Il Pronto soccorso pediatrico dell'ospedale di Cuneo resterà al quarto piano

Soddisfatta Silvia Errico, presidente di "La favola di Marco", associazione che tanto ha fatto per rendere accoglienti e a misura di bambino quegli spazi

La foto scattata nella sala d'attesa del Pronto Soccorso pediatrico. A sinistra il dottor Tranchida con la dottoressa Eleonora Tappi, direttore del reparto; con loro la signora Silvia Errico

La foto scattata nella sala d'attesa del Pronto Soccorso pediatrico. A sinistra il dottor Tranchida con la dottoressa Eleonora Tappi, direttore del reparto; con loro la signora Silvia Errico

Nei giorni scorsi il direttore generale dell'ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo, dottor Livio Tranchida, ha annunciato che il Pronto Soccorso pediatrico restarà al quarto piano.

Dal mese di giugno non sarà, pertanto, trasferito in un'area del Pronto Soccorso per adulti, come era stato deciso e come Targatocn aveva scritto a febbraio scorso.

Tranchida lo ha detto pubblicamente nel corso della piccola cerimonia che si è svolta il 20 maggio nel reparto di diretto dalla dottoressa Eleonora Tappi, per festeggiare la donazione di due saturimetri da parte dell'associazione “La Favola di Marco”. E' stata proprio l'associazione ad aver abbellito, due anni fa, gli spazi del Pronto soccorso destinati all'età pediatrica.

Dipinti alle pareti e sul soffitto, un bosco dove giocano dei simpatici animaletti e dove compare anche Marco, bambino affetto da una malattia genetica rarissima, mentre vola felice su un arcobaleno. L'associazione, all'annuncio del trasferimento e quindi del cambio di destinazione d'uso di quei locali così belli e accoglienti, si era risentita, avendo comunque investito denaro ed energie. 

Silvia Errico, la mamma di Marco e presidente dell'associazione, ha così commentato: "Grazie a tutte le mamme, papà, familiari che sono stati in pronto soccorso inviandomi foto sostenendo la nostra richiesta di non far spostare il pronto soccorso pediatrico da noi reso a misura di bambino umanizzando i locali! È stato dichiarato ufficialmente che rimarrà nei locali che abbiamo studiato e dedicato ai bambini! Grazie del vostro sostegno. Grazie anche al direttore che ha ascoltato le nostre preoccupazioni da semplici cittadini dedicandoci del tempo! Grazie grazie grazie davvero a tutti! e grazie alla nostra pediatria a cui teniamo tanto".

Si è quindi optato per una diversa riorganizzazione che, lo ricordiamo, si rende necessaria a causa della chiusura quasi totale dell'ospedale Carle per degli importanti lavori di adeguamento antisismico.

In molti hanno combattuto perché il Pronto Soccorso pediatrico restasse al quarto piano. Ce l'hanno fatta, trovando ascolto nella direzione dell'azienda. Non solo, al quarto piano saranno trasferiti anche l'ambulatorio di Pediatria e una piccola palestra con attrezzi per la riabilitazione.

Barbara Simonelli

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