Giampiero Novara, 66 anni, artigiano, già Consigliere Comunale (1990-1999), Vicesindaco (1999-2004) e Sindaco (2004-2019) del Comune di Govone, volontario di Protezione civile e A.V.G., componente del C.D.A. SISI e Fondazione S. Carlo e Francesco (Casa di Riposo Govone-Guarene), è il candidato sindaco a Govone per la lista civica “Insieme per Govone”.
“La candidatura della nostra lista nasce dalla volontà di superare, con responsabilità e impegno civico, una fase delicata per la storia amministrativa del nostro paese, legata all’attuale situazione di commissariamento del Comune. Il nostro obiettivo è costruire una nuova alleanza tra l’Amministrazione comunale e gli abitanti del suo territorio, basata su un rinnovato rapporto di fiducia, trasparenza e attiva collaborazione. Per ridare slancio al nostro paese, il primo passo è stato quello di creare una squadra composta da persone nuove e motivate, con solide esperienze nelle proprie attività professionali, disponibili a dedicare il proprio tempo e le proprie competenze ad amministrare il Comune nell’interesse della nostra comunità. È un gruppo in cui credo molto, che con un buon numero di giovani, rappresentato sia in lista sia nel gruppo di lavoro, si dimostrerà capace di proporre soluzioni innovative e sviluppare opportunità di crescita attraverso un coinvolgimento aperto e diretto della popolazione alla vita pubblica”.
Cosa l’ha spinta a scendere in campo?
“L’impegno civico, che mi appassiona da trent’anni, mi ha portato a sviluppare importanti esperienze amministrative e a maturare le competenze necessarie per ricoprire con efficacia questo incarico. L’attività nel campo del volontariato, presso le associazioni del territorio, mi ha permesso poi di rafforzare ulteriormente il legame con il mio paese e contribuire alla ricchezza del suo tessuto sociale. Ho scelto di ricandidarmi perché ritengo che amministrare un Comune oggi sia un compito serio, che non si può improvvisare. Ma soprattutto ho scelto di traghettare e formare una squadra coesa ed entusiasta, con tanta voglia di mettersi in gioco e di lavorare insieme, avendo come unica priorità il bene del paese e di tutti i govonesi”.
Com’è formata la sua lista?
“Il nostro gruppo è formato da persone con età, esperienze e professioni diverse, impegnate nell’ambito sociale, culturale, ricreativo e del volontariato. Persone che vivono il paese quotidianamente, che conoscono da vicino la realtà delle diverse frazioni e vogliono farsi portatrici dei bisogni e delle necessità di tutti.Insieme a me ci saranno: Roberto Baracco, Mario Bruno, Martina Bussolino, Roberto Cantamessa, Fabrizio Garrone, Paolo Ghi, Flavio Giaccone, Gianni Lano, Riccardo Marchioretti e Valentina Rosso.”
Siete una lista civica o di orientamento politico?
“Siamo una lista civica, che vuole rappresentare tutti e collaborare “Insieme per Govone””
Che cosa sente di dare al proprio paese?
“Crediamo fermamente che l’obiettivo principale di una buona Amministrazione sia quello di agire sinergicamente per cogliere le esigenze del territorio, interfacciandosi direttamente con gli abitanti per individuare azioni e soluzioni adeguate alle criticità presenti e future. Il nostro gruppo condivide come valori primari la trasparenza delle azioni e la condivisione con tutta la popolazione delle problematiche e degli obiettivi comuni per migliorare insieme Govone. Particolare attenzione sarà riservata ai giovani, con l’intento di coinvolgerli all’interno della vita sociale del paese, creando sinergie con le associazioni già presenti sul territorio, insieme a una commissione formata da giovani e da consiglieri per affrontare i vari temi che li riguardano. Non mancherà poi l’impegno verso le persone fragili e gli anziani, con l’obiettivo di migliorare la qualità della loro vita tramite l’apporto dei volontari A.V.G. e i servizi offerti dalla nostra Casa di Riposo.”
Avete predisposto un programma?
“La definizione del nostro programma si fonda su alcuni principi condivisi: gestire in modo concreto la “cosa pubblica”; agire sempre con attenzione al bilancio comunale e nell’interesse della nostra comunità; distribuire le risorse in modo equo sul territorio e attivare sinergie virtuose con i comuni limitrofi.
In particolare per quanto riguarda le progettualità da perseguire, con orizzonti a breve e successivamente a medio e lungo termine, riteniamo prioritario promuovere quattro principali linee di azione.
Cultura, competitività e turismo: valorizzare i diversi settori economici (agricoltura, attività produttive, turismo, servizi e commercio) attraverso la promozione del territorio e delle sue eccellenze, con l’intento di aumentare l’offerta di lavoro e impresa, e attrarre nuove iniziative e investimenti. Ambiente: salvaguardare e valorizzare la qualità paesaggistica, ecologica e ambientale del nostro territorio come fattore determinante per la salute pubblica e il benessere delle generazioni future. Infrastrutture: migliorare l’accessibilità e le connessioni attraverso la qualità e la sicurezza delle infrastrutture, la promozione della mobilità ciclo-pedonale e della rete sentieristica. Spazi di comunità: mettere a disposizione della comunità gli spazi/edifici sottoutilizzati di proprietà pubblica per nuovi usi temporanei o permanenti di interesse collettivo, a supporto delle associazioni socio-culturali e di volontariato che rappresentano l’anima del nostro paese.”