Sono passati due anni e mezzo dal 19 novembre 2021, quando caddero calcinacci e porzioni di intonaco dalla facciata del tribunale di Cuneo, da un'altezza di circa 10 metri, corrispondente al terzo piano dell'edificio che domina piazza Galimberti.
Dopo le verifiche, l'area venne transennata. E lo è tutt'ora, a distanza, appunto, di due anni e mezzo.
La competenza risulta essere in capo al Provveditorato regionale alle opere pubbliche di Torino.
Al momento non ci sono segnali di lavori. E' tutto fermo e abbandonato. Ci sono ancora le transenne, i cespugli che crescono e l'ingresso sotto una passerella con tettoia. Per l'intervento e la rimozione delle strutture di protezione, è evidente, non c'è alcuna fretta, anche se si tratta della piazza più importante di Cuneo.