La delusione è enorme in casa Cuneo al termine di gara-3.
Lo si legge nei volti di dirigenti e tifosi, ma soprattutto si legge nelle parole dell'allenatore Matteo Battocchio, che non usa mezze parole per descrivere la disfatta contro Porto Viro: "Un'ansia da prestazione inaccettabile. In queste 33 settimane credevo di essere riuscito a far capire il modo di stare in campo da protagonisti e non come pedine in uno spettacolo di altri. Non ci sono riuscito ed è un fallimento personale grandissimo".
Il coach non cerca attenuanti: "Stare fuori dalle prime 4 dopo un anno simile è un fallimento ed è giusto prendersi le proprie responsabilità. Ho un contratto in essere, ma sono anche un tifoso di questa società e qualora ragionando venisse fuori che tutto ciò potrebbe servire sarei disposto anche a farmi da parte"