La piscina di Savigliano sarà riaperta una settimana prima del previsto. Giovedì 28 marzo alle 17, il sindaco Antonello Portera, assieme all’Amministrazione comunale e ai gestori del Centro Sportivo Roero, con un breve cerimonia darà il via alla riapertura dell’impianto che tutti i nuotatori potranno tornare a frequentare dal giorno successivo, venerdì 29 marzo, a partire dalle 9.
Il sindaco Antonello Portera nell’annunciare la riapertura afferma: “Abbiamo fatto di tutto per accelerare i lavori e riusciamo ad aprire la piscina prima del previsto. Due mesi fa non ne avevamo la certezza.
Grazie all’impegno di tutti, a partire dall’impresa che ha effettuato i lavori e del gestore, siamo riusciti a stringere i tempi. Giovedì 28 marzo ci sarà la riapertura ufficiale, mentre le persone potranno tornare a nuotare in piscina da venerdì 29 marzo. Abbiamo invitato la campionessa di nuoto saviglianese, Sara Curtis, prossima alle Olimpiadi di Parigi, che pregheremo di continuare ad allenarsi a Savigliano”.
La giovane stella del nuoto Sara Curtis, 17 anni, prima della chiusura si allenava infatti giornalmente nella piscina di Savigliano, così come ha continuato a fare in quella scoperta lo scorso anno nel periodo estivo, mentre ha dovuto trasferirsi a Cuneo nella stagione fredda con il suo allenatore Thomas Maggiora.
La piscina continuerà a essere gestita dal Centro Sportivo Roero.
A un anno e quattro mesi dalla chiusura dell’impianto natatorio (costruito nel 1972) sono quindi terminati i lavori di consolidamento della copertura, iniziati nel settembre del 2023 dalla O.M.C. Graglia S.r.l. di Cervere, per un valore di mezzo milione di euro.
Nel frattempo la piscina è diventata tutta di proprietà del Comune dopo l’approvazione all’unanimità da parte del Consiglio Comunale, nella seduta di mercoledì 28 febbraio, che ha ufficializzato l’acquisizione del 50% delle quote di proprietà della Banca Cassa di Risparmio di Savigliano, per la cifra simbolica di 10 mila euro.
Intanto si guarda già avanti verso la costruzione di un nuovo impianto natatorio che potrebbe sorgere sempre in via Becco d’Ania entro i prossimi 5-6 anni.
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