Attualità - 23 febbraio 2024, 16:07

La quarta marcia dei trattori sulla Granda: “Disintegrati da trent’anni di globalizzazione. Ricostruiamo le nostre economie” [VIDEO]

A dirlo è Franco Clerico, tra gli esponenti della prima ora degli agricoltori indipendenti. Oggi a Fossano i mezzi agricoli hanno riempito completamente piazza Panero

La quarta marcia dei trattori sulla Granda: “Disintegrati da trent’anni di globalizzazione. Ricostruiamo le nostre economie” [VIDEO]

Oltre quattrocento trattori, secondo le stime gli organizzatori, hanno raggiunto questa mattina, venerdì 23 febbraio, piazza Panero a Fossano. I primi mezzi agricoli erano già presenti a partire dalle 8 del mattino, molti qui rimarranno fino a domani quando è prevista una seconda sfilata. 

Da ogni lato della provincia

È il quarto corteo (dopo quelli di Mondovì, Cuneo e Alba) e tra i più partecipati, probabilmente anche per la centrale posizione che ha raccolto addetti del settore primario che hanno raggiunto la Città degli Acaja da ogni angolo della Granda. 

Clerico: “Non attacchiamo nessuno”

Anche questa volta presente Franco Clerico tra le persone a guidare la protesta degli agricoltori indipendenti che da settimane richiedono attenzione sulle politiche agricole

“Non è un attacco a qualcuno - spiega l’iniziativa fossanese Clerico - è un modo per vedere se riusciamo ad affrontare questa grave crisi in modo coerente. Chi la intende in modo diverso sbaglia. Cerchiamo di fare qualcosa di buono per le nostre aziende, per salvare il nostro paese e tutto l’indotto legato al mondo agricolo.”


“Serve il sostegno di tutto il popolo”

“La politica deve tornare a capire quelli che sono i veri valori del nostro paese  - sostiene Clerico - bisogna ricostruire e per farlo serve tutto il popolo italiano, non basta l’agricoltura.”

“Compriamo sul nostro territorio”

“Trent’anni di globalizzazione ci hanno portato a questa situazione di povertà  - prosegue - dobbiamo comprare e far girare il denaro sul nostro territorio. Dobbiamo ricostruire le nostre economie anche per il bene degli altri popoli.”


Dopo un mese, quali risultati?

La protesta va avanti da oltre un mese. Ma quali sono stati i risultati ottenuti?

“In un mese - dichiara l’esponente cuneese degli agricoltori indipendenti - non possiamo cambiare quello che è stato disintegrato in anni. Ma quello che abbiamo fatto fin qui ha dato degli ottimi risultati. Sopratutto perché ha fatto ragionare i consumatori sul fatto di ricostruire tutto il nostro modo ci comprare e di intendere il cibo. Bisogna ricostruire la nostra economia completamente: a dirlo è un agricoltore con la terza media, ma penso sia il pensiero di molti”. 

“La politica ci aiuti”

Non è dato sapersi, al momento, quando finiranno le sfilate dei trattori in Italia e nel resto d'Europa. 

“Smetteremo - conclude Franco Clerico - quando saremo riusciti a far capire che quello che abbiamo fatto ha un significato. Portare in giro i trattori rappresenta un costo e quindi un ulteriore danno economico. La politica seria ci aiuti."

Daniele Caponnetto

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU