Attualità - 09 febbraio 2024, 16:12

Studenti in marcia verso il municipio: “Vogliamo scuole sicure e trasporti efficienti"

Scortati in questo piccolo corteo dalla Polizia di Stato e dalla Polizia Locale di Cuneo raggiungeranno Largo Audifreddi. Non è previsto un incontro con le istituzioni, ma si dicono aperti al dialogo per risolvere il problema

Studenti in marcia verso il municipio: “Vogliamo scuole sicure e trasporti efficienti"

Una decina di studenti appartenenti all’Unione degli Studenti di Cuneo stanno sfilando in questo momento sotto i portici del capoluogo in direzione Largo Audifreddi, dove si fermeranno sotto il Municipio. Gli studenti si sono radunati davanti alla sede della Provincia intorno alle ore 15 di oggi, venerdì 9 febbraio. 

I ragazzi chiedono un intervento sull’edilizia scolastica e sui collegamenti di trasporto pubblico per raggiungere gli istituti della Granda. 

La partecipazione alla manifestazione, come sostengono i presenti, è stata compromessa dal maltempo che si è abbattuto in queste ore sul capoluogo. 

I giovani studenti hanno sfilato con bandiere dell’UdS, con diversi cartelli e trascinando su carrello un altoparlante dove risuona musica ad alto volume, per far sentire la loro voce.

Scortati in questo piccolo corteo dalla Polizia di Stato e dalla Polizia Locale di Cuneo.

"Abbiamo chiara la situazione legata all’edilizia scolastica a causa delle segnalazioni raccolte - dichiaravano nei giorni scorsi alcuni rappresentanti in un comunicato stampa -. In alcuni Istituti dai soffitti dei bagni cadono pezzi di intonaco, sono presenti bagni fuori servizio da anni, le evacuazioni non vengono gestite del rispetto dei protocolli, le temperature minime non sono rispettate e non vi sono sufficienti spazi, come dimostra l’assolutamente non a norma plesso di aule in plastica e cartongesso nella palestra (precedentemente una cappella N.d.R.) della succursale dell’istituto De Amicis, in via Barbaroux."

"Vogliamo un'edilizia scolastica più sicura, vogliamo l’ampliamento degli spazi scolastici, l’istituzione di aule autogestite dagli studenti - continua la nota dell'Unione degli Studenti - È necessario che gli istituti rispettino le temperature minime per lo svolgimento delle lezioni, la messa in sicurezza dei laboratori interdetti e danneggiati per permettere esercitazioni pratiche oltre che la riparazione dei servizi igienici, porte, muri, pareti, buchi e crepe derivanti. Vogliamo un trasporto gratuito per andare a scuola siccome diritto degli studenti, l’aumento dei mezzi nelle ore di punta per far fronte al sovraffollamento e l’estensione delle linee a tutte le zone più periferiche".

Si dicono "arrabbiati ma anche affezionati alle nostre scuole. La scuola deve essere vissuta bene e purtroppo a causa dei disagi legati ai trasporti, alle fughe di gas e problemi edilizi non ci è possibile farlo e fa crescere in noi solo molta rabbia".

Non è prevista nella data odierna un incontro con le istituzioni, ma si dicono "aperti al dialogo con tutti gli enti preposti". 

Daniele Caponnetto

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