Politica - 25 gennaio 2024, 17:45

Consiglio provinciale urgente per il bando sulle nomine nella Fondazione Cassa di Risparmio di Torino

La Provincia non ha più diritto ad un proprio rappresentante nella CrC, ma lo mantiene in CrT. Il consigliere provinciale Pietro Danna chiede un bando all’insegna della trasparenza e adeguato alle nuove indicazioni

Consiglio provinciale urgente per il bando sulle nomine nella Fondazione Cassa di Risparmio di Torino

Nella stagione dei paradossi succede che l’Amministrazione provinciale di Cuneo non abbia più la facoltà di designare un proprio rappresentante in seno alla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, ma lo mantenga invece per la Fondazione Torino.

Infatti, secondo lo statuto della Fondazione CrT, la Provincia di Cuneo ha diritto all’indicazione di una terna di nominativi per essere rappresentata in seno al Consiglio di Indirizzo della stessa, indicazione che avverrà a seguito di apposito bando.

Su sollecitazione del consigliere provinciale di Granda in Azione Pietro Danna è stato convocato d’urgenza per domani, 26 gennaio alle ore 12, un Consiglio provinciale straordinario per affrontare la questione.

Danna ha presentato un ordine del giorno nel quale pone l’attenzione sostanzialmente su tre aspetti.

Il primo: “Rispetto dell’equilibrio di genere affinché il bando promuova le misure idonee a favorire, nel rispetto del principio di efficiente funzionamento, la presenza di personalità in grado di concorrere proficuamente alla sua attività e alle sue finalità istituzionali, perseguendo un’adeguata presenza di genere”.

Il secondo: “Responsabilità e competenza affinché il bando promuova la scelta tra persone i cui profili, oltre al possesso dei requisiti di onorabilità previsti dalla legge, corrispondano a curricula di specchiata professionalità e competenza in grado di assicurare il conseguimento delle finalità richieste per chi, nel corso del mandato, sarà chiamato a ricoprire un ruolo di indirizzo delle linee programmatiche in capo alla più importante Fondazione piemontese”.

Il terzo: “Rappresentatività e multidisciplinarietà dei profili funzionali al principio di una sempre maggiore rappresentanza delle peculiarità territoriali e delle tante anime della comunità cuneese, corrispondenti a cittadini che ricoprano o abbiano svolto ruoli/attività quali – a titolo esemplificativo – quelli di ex amministratori, professionisti, manager e dirigenti d’azienda, e/o profili che si siano distinti nello sport, nel campo del sociale, in ambito culturale o ancora in campo accademico”.

Sulla scorta degli esiti del bando, la Provincia formulerà una terna che verrà inviata alla Fondazione CrTorino.

Sarà poi il presidente di questa, Fabrizio Palenzona, a scegliere chi rappresenterà il Cuneese nel Consiglio di Indirizzo.

GpT

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU