Politica - 29 dicembre 2023, 08:00

Reddito vicino ai 900mila euro per Crosetto: il ministro alla Difesa resta il Paperone della Granda

Poche variazioni rispetto allo scorso anno. Da segnalare la cessione di quote del Twiga e di Visibilia per Santanchè. Tra chi in provincia ci è nato e chi ha ancora ci risiede l'elenco di tutti i patrimoni e gli stipendi dei parlamentari eletti

Sono quattro i parlamentari eletti dalla provincia di Cuneo nelle elezioni politiche del 25 settembre 2022. Ma ce ne sono anche tre che a Cuneo hanno i natali, ma risiedono altrove. 

Tra la prima e la seconda categoria la forbice, per quanto riguarda la situazione patrimoniale degli eletti di Camera dei Deputati e Senato della Repubblica, è, in quasi tutti casi, decisamente aperta se si analizzano le ultime dichiarazioni dei redditi appena messi agli atti degli uffici di Montecitorio e Palazzo Madama.

Premesso che quando si parla dell’incrocio tra politica e ricchezze il rischio di cadere nella demagogia è dietro l’angolo. Tali dati vanno letti come un necessario contributo alla trasparenza. 

CROSETTO RESTA IL PAPERONE

Tra i parlamentari nati nella nostra terra, ma ormai da anni residenti in altri comuni, troviamo figure di peso del governo Meloni I. 

Parliamo del Ministro della Difesa Guido Crosetto e del Ministro del Turismo Daniela Santanchè, eletti entrambi con Fratelli d’Italia, a cui si aggiunge la deputata di lungo corso Laura Ravetto, eletta tra le fila della Lega. 

Crosetto si attesta come il ‘paperone’ incontrastato, con un buon margine di distacco rispetto a tutti gli altri parlamentari. Il gigante di Marene ha chiuso il 2023 con un imponibile (calcolato sull’anno fiscale 2022) di 890.951 euro (in diminuzione rispetto lo scorso anno quando erano 908.815 euro). 

Più indietro Daniela Garnero Santanchè con 293.510 euro poco al di sotto dell’anno precedente (295.635 euro).

A chiudere la lista dei parlamentari di origine cuneese c’è Laura Ravetto con 122.355 euro di imponibile, superiore alla dichiarazione dell’anno scorso di 115.350 euro

BERGESIO IN TESTA TRA I PARLAMENTARI ELETTI IN GRANDA

Andando tra i parlamentari residenti nella nostra provincia in prima posizione troviamo anche quest'anno il senatore Giorgio Maria Bergesio (Lega) il cui reddito imponibile da ultima dichiarazione si attesta sui 191.468 euro (in leggero calo rispetto ai 192.937 dello scorso anno). 

Segue il deputato Enrico Costa (Azione) con 103.965 euro (l’anno prima erano 100.382 euro) e Chiara Gribaudo (Partito Democratico) con 99.436 euro (l’anno scorso 98.471). Non ancora visibile sul sito della Camera dei Deputati, al momento, la dichiarazione di quest’anno della deputata Monica Ciaburro (Fratelli d’Italia) che l’anno scorso segnalava 98.333 euro.

STESSO PATRIMONIO PER CROSETTO

Nessuna variazione segnalata da Crosetto nell’ultimo anno rispetto al patrimonio. Resta comproprietario (con una quota di 5/72) di decine di immobili a Marene, possiede un fabbricato a Savigliano ed è proprietario di una Alfa Romeo Mito del 2010 e di una Fiat 500 del 2012. 

Nella documentazione patrimoniale Crosetto segnala quote in diverse società, una cuneese (la Co.Pro.Spe. di Savigliano) e quattro romane (Apollinare Srl, Zanardelli Srl, Torsanguigna Srl e la Csc & Partners). 

Prima di essere nominato Ministro della Difesa, il 21 ottobre 2022 l’ex sindaco di Marene dichiarò la rinuncia ad ogni incarico fino ad allora ricoperto e la contestuale liquidazione di ogni sua società rinunciando, così, al" 90% del mio attuale reddito", come aveva twittato lo stesso.

Società ancora presenti nell'attuale documentazione in quanto la dichiarazione patrimoniale pubblicata è riferita all’anno fiscale 2022 (Crosetto è stato nominato ministro solo sul finire di quell’anno). 

Pur di sangue cuneese, Crosetto è attualmente residente a Roma. Non era tra i candidati alle elezioni politiche del settembre scorso. È stato nominato alla guida di Palazzo Baracchini nel governo Meloni I.

SANTANCHE’ CEDE LE QUOTE DEL TWIGA

L’altro membro del governo di sangue cuneese è Daniela Santanchè. Proprietaria di un immobile a Milano e proprietaria di un terreno a Torino. Rispetto all’anno scorso c'è stata la vendita del 25% della quota Visibilia concessionaria e di tutto il pacchetto azionario (corrispondente al 22%) delle quote del Twiga, entrambe le operazioni avvenute tramite la società immobiliare Dani Srl. Possiede il 90% della Da Partecipazioni Srl, il 33% della Servigest e il 35% della Villegiardini Real Estate Snc. Nata a Cuneo, ma residente a Milano, è stata eletta nel collegio 11 della Lombardia per Fratelli d’Italia. È ministro al Turismo. Ha fatto parte di cinque legislature (dal 2001).

PER RAVETTO QUOTE IN SOCIETÀ DI CUNEO


Laura Ravetto è alla sua quinta legislatura. Eletta sul collegio uninominale della Lombardia con la Lega fa parte della prima commissione Affari Costituzionali della Presidenza del Consiglio e Interni. Da quest’anno è anche Segretario della Commissione parlamentare d’inchiesta su femminicidio e violenza di genere. Proprietaria di due fabbricati a Milano e due a Roma. Possiede il 50% della Immobiliare Primavera S.S. e al 5% della Silila Sas, entrambe società di Cuneo, città dove è nata. Attualmente è residente a Milano. Nessuna variazione nel patrimonio nell’ultimo anno fiscale preso in esame.


BERGESIO, SENATORE IN TRE COMMISSIONI

Alla sua seconda legislatura Bergesio ha delle proprietà a Cervere, comune del quale è stato sindaco dal 1995 al 2004. Quest’anno segnala la vendita dell'Audi Q5 del 2018. È presidente del Cda per la valorizzazione e la tutela del porro di Cervere e amministratore unico di “Porro Cervere S.R.L.”. Attualmente è consigliere comunale di maggioranza nel Comune di Fossano, di cui è capogruppo di partito. Dal 2014 è il segretario provinciale della Lega.  

Nell’election day del 25 settembre è stato eletto nel collegio uninominale del Senato Piemonte-05 con 7.175 preferenze il numero più alto sulle preferenze singole nei collegi uninominali senatoriali piemontesi. In Senato è vicepresidente della nona Commissione permanente Industria Commercio Turismo Agricoltura e Produzione agroalimentare. Da quest’anno fa parte della commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi e della commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza.

COSTA, VICEPRESIDENTE DEL PARTITO DI CALENDA 

Nessuna variazione patrimoniale nell’ultimo anno per l’onorevole Enrico Costa, tra i cuneesi eletti la persona che vanta maggiore esperienza in Parlamento, dove è presente ininterrottamente dal 2006: è alla sua quinta legislatura. 

Dal febbraio 2022 è vicesegretario di Azione, il partito guidato da Carlo Calenda. Attualmente è presidente della Giunta per le Autorizzazioni, presidente del Comitato parlamentare per i procedimenti di accusa e membro della II Commissione Giustizia alla Camera.

È comproprietario di un fabbricato a Roma. Tra i beni mobili una Mercedes Classe A del 2013, una Bmw X1 del 2018 e una moto Yamaha Xmax 300 del 2017. 

È contitolare al 50% dello studio legale Costa-Cuniberti. È presidente della FIPAP (Federazione Italiana Pallapugno). Candidato anche in provincia di Cuneo è risultato eletto nel collegio plurinominale Lombardia 1-02.

NEL 2023 GRIBAUDO DIVENTA VICE-SCHLEIN

Chiara Gribaudo è alla sua terza legislatura consecutiva. Eletta con il Partito Democratico, è stata nominata il 12 marzo di quest’anno vicepresidente del Partito Democratico. Dall’inizio della legislatura è vicepresidente della nona Commissione Lavoro Pubblico e Privato. Sempre da quest’anno presiede la commissione parlamentare d’inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia, sullo sfruttamento e sulla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.

Possiede un’immobile a Cuneo e una T-Roc Volkswagen del 2021. Nessuna variazione patrimoniale da segnalare rispetto allo scorso anno. 

CIABURRO, SINDACO E DEPUTATA


Non ancora caricata sul sito la dichiarazione patrimoniale dell’anno fiscale 2022 dell’onorevole Monica Ciaburro. In attesa di conoscere eventuali variazioni, fino all’altr’anno risultava proprietaria di un fabbricato ad Argentera e a Cuneo, e di un terreno ad Argentera, comproprietaria di fabbricati ad Argentera, a Fossano e Sant’Angelo d’Alife (nel Casertano) e di terreni ad Argentera, Pietraporzio, Bernezzo e Sant’Angelo d’Alife. Socio accomandante de “La Lumaca Immobiliare S.a.s” (di cui nella precedente documentazione riferita all’anno fiscale 2020 dichiarava di possedere un 5% di quote). 

Eletta sindaco di Argentera nel 2017 e riconfermata per un secondo mandato alla guida del centro più a monte della Valle Stura nelle elezioni del 12 giugno 2022. Alle politiche del 25 settembre, tre mesi dopo, vince nel collegio uninominale Piemonte 2-05 con il 53,39% di preferenze riconfermandosi alla Camera dei Deputati come già era stato nelle precedente legislatura, quella volta nel collegio plurinominale del Piemonte 2-01.

È vicepresidente della quarta Commissione Difesa, componente della tredicesima Commissione Agricoltura in sostituzione del ministro Francesco Lollobrigida. 



Daniele Caponnetto

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