Attualità - 30 novembre 2023, 18:50

Moretta, Cascina San Giovanni gremita per l’incontro sulle Comunità Energetiche

L'incontro, lo scorso venerdì, ha visto anche la partecipazione del ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin

Moretta, Cascina San Giovanni gremita per l’incontro sulle Comunità Energetiche

Il salone di Cascina San Giovanni era gremito venerdì scorso per l’incontro sulle comunità energetiche e sulle fonti rinnovabili che ha visto la partecipazione del ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin.

Il convegno si è aperto con la presentazione, da parte dell’ex parlamentare e oggi presidente di SmartCommunitiesTech Claudia Porchietto, della normativa sulle comunità energetiche e sulle opportunità di valorizzazione del territorio, con un focus sul supporto agli investimenti di enti pubblici e privati. L’azione dei Comuni deve infatti essere accompagnata dalle competenze tecniche di chi ha fatto esperienza in questi anni sui temi legati alla transizione e all’autonomia energetica.

Le “buone pratiche” sono invece state affidate al racconto di Silvia Chiassai, sindaco del Comune toscano di Montevarchi e presidente della Comunità Energetica Valdarno, a Stefano Bonino, ingegnere e consulente energetico della stessa comunità, e ad Andrea Chiabrando, direttore tecnico del Consorzio Monviso Agroenergia.

Ha spiegato Chiassai: "Quella della Valdarno è la prima comunità energetica a trazione pubblica in Italia promossa dal municipio di Montevarchi con un partenariato pubblico privato. Un progetto innovativo, diventato nel tempo modello da seguire a livello nazionale. Si basa su due punti principali: gli incentivi per l’immissione in rete dell’energia prodotta e contributi legati anche a fondi Pnrr per i Comuni sotto i 5 mila abitanti, agevolazioni che saranno cumulabili".

"Quella delle Comunità Energetiche – ha concluso il ministro Pichetto Fratin è una grande opportunità, ma come tutte le novità, va gestita bene. In dieci anni l’Italia  è passata da 500 a un milione di produttori energetici. I problemi ci sono, e va messo ordine. Il meccanismo è buono, virtuoso, ma invito tutti i Comuni e gli enti alla cautela, perché l’azione delle Comunità energetiche funziona se il meccanismo è solido. Lo posso toccare ocn mano ogni giorno nel mio operato, da ministro: oggi un terso dell’energia italiana deriva da fonti rinnovabili, ma puntiamo più in alto. Per farlo però occorre muoversi con solide basi, senza voli pindarici".

Nel corso del convegno è arrivato il saluto, in videocollegamento, del presidente della Regione Alberto Cirio: "Ci sono tante opportunità da cogliere – ha sottolineato – anche se il momento è complicato. Tendiamo alla sostenibilità ambientale, ma senza perdere di vista che sia una sostenibilità anche economica e sociale".

Il sindaco di Moretta Gianni Gatti ha concluso, nel ringraziare i presenti, sottolineando "La grande partecipazione di pubblico e la forte di presenza di amministratori locali, segno dell’interesse al tema e della volontà di condurre il territorio verso un modello più verde e sostenibile".

 

 

c.s.

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