L'Arma e la sua vicinanza alle comunità, alla popolazione. Nessuna grande operazione, ma la narrazione di episodi capitati nel nostro Paese, da Nord a Sud, dove i carabinieri hanno aiutato e sostenuto persone in difficoltà.
La 91esima edizione è stata presentata nel pomeriggio presso la caserma di corso Soleri, sede del Comando provinciale, dal comandante colonnello Giuseppe Carubia. Anno dopo anno, il calendario ha raccontato la storia dell'Arma e del nostro paese, con la quale si è intrecciata.
L'edizione 2024, stampata in 1 milione e 200 mila copie, è stata disegnata dal gruppo Pininfarina, mentre i testi sono di Massimo Gramellini.
Con disegni di foggia fumettistica, con la dominanza dei colori rosso e blu, attraverso un filo che passa di pagina in pagina, mese dopo mese, si racconta la vicinanza dei carabinieri alla popolazione. Dal ruolo di un carabinierie nel distogliere una madre di tre figli dal suicidio al salvataggio delle popolazioni alluvionate in Emilia Romagna.
Piccoli, grandi gesti di eroismo che raccontano l'attaccamento alla divisa e il senso del dovere delle donne e degli uomini dell'Arma. Nessun cognome, solo i nomi, perché nella narrazione si vuole celebrare l'universalità dei comportamenti virtuosi che accompagnano l'essere carabinieri.
I calendari saranno distribuiti ai rappresentanti delle istituzioni e degli enti pubblici della Granda, ma si potranno anche acquistare. Oltre al calendario da appendere, è disponibile quello da tavolo assieme all'agenda.