Operativo dallo scorso luglio, è stato presentato recentemente a Palazzo Mathis il nuovo impianto di climatizzazione presente in ognuna delle nove stanze dell’hospice braidese situato nell’ex ospedale Santo Spirito.
Un modo per donare conforto a chi sta percorrendo l’ultimo miglio, che nasce dall’iniziativa del gruppo Aido cittadino, come spiega il suo presidente Gianfranco Vergnano: "Tutto parte dal progetto ‘carezza d’Aido’ e da una donazione, da cui poi è scaturita una riflessione da parte nostra su come lasciare una traccia e informare sul rispetto della vita. Al momento, sono infatti oltre 9 mila le persone in attesa di trapianto, con un rapporto tra richiedenti/donatori di 4 a 1. Abbiamo dunque sentito la necessità di stimolare le persone a esprimere il loro consenso alla donazione".
Numerosi gli sponsor che hanno permesso al progetto di vedere la luce: la Fondazione Crc, la Fondazione Ospedale Alba-Bra, Bper Banca, Banca d’Alba, la consulta comunale del volontariato e alcuni privati.
Soggetti che Vergnano ringrazia di cuore insieme alla Gemini Project, che si è occupata della realizzazione dell’impianto. "Fondamentale è stato il lavoro di tutta la nostra squadra, molto affiatata e operativa: sono tante le idee che in questo periodo stiamo mettendo in campo".
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