Si è spento nel pomeriggio di ieri, lunedì 4 settembre, all’età di 90 anni l’ingegnere Sandro Buzzi, ai vertici del gruppo Buzzi dal 1977 al 2014.
Sotto la sua guida l’azienda di Casale Monferrato da impresa famigliare è diventata multinazionale del cemento. Cinque miliardi di capitalizzazione in borsa, circa 10 mila dipendenti in 14 paesi del mondo. Questi i numeri del gruppo che molto deve all’opera del compianto imprenditore. A Robilante la cementeria Buzzi ha un’importante sede dove operano circa 200 lavoratori.
Laureato nel 1956 al Politecnico di Torino entra nell’azienda famigliare, la “Fratelli Buzzi”. Da direttore tecnico è poi divenuto amministratore delegato sulla scia del padre Luigi. Da qui parte l’espansione del gruppo negli Stati Uniti, nel Texas, trampolino di lancio per nuovi mercati all’estero, con le sedi marchiate Buzzi negli States che oggi contano il 40% dei ricavi del gruppo.
"Esprimiamo profondo e addolorato cordoglio per la scomparsa di Sandro Buzzi - si legge in un post pubblicato da Confindustria Cuneo - imprenditore che ha reso grande l’industria del cemento, mantenendo uno stretto legame con il Piemonte e con la nostra provincia, avendo in Robilante un importante centro di produzione".