Attualità - 05 settembre 2023, 11:46

Il ministro Calderoli atteso a Cuneo per parlare di "rinascita delle Province"

Un incontro nella sede di Confindutria Cuneo in programma per lunedì 2 ottobre con il titolare del dicastero per gli Affari Regionali e delle Autonomie

Il ministro Calderoli atteso a Cuneo per parlare di "rinascita delle Province"

Un punto di svolta fondamentale per l’efficacia del modello di governance territoriale. “La rinascita delle Province” è tra i temi più accesi del dibattito istituzionale e sarà al centro del convegno che Confindustria Cuneo ospiterà, lunedì 2 ottobre alle ore 16.00, per delineare i modelli di gestione del territorio. Un dialogo a cui sono invitati Amministratori locali, imprese associate e giornalisti, che vedrà protagonisti Roberto Calderoli, ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie,  Giovanni Quaglia, già presidente della Provincia di Cuneo dal 1988 al 2004 e Luca Robaldo, presidente della provincia di Cuneo e sindaco del Comune di Mondovì. La sessione di lavoro prevede l’autorevole relazione del prof. Marco Orofino, professore ordinario di diritto costituzionale all’Università Statale di Milano.

Relatori con importanti esperienze, attuali e storiche, accolti in sala Michele Ferrero dal presidente di Confindustria Cuneo, Mariano Costamagna, si confronteranno dinnanzi ad un parterre qualificato, ricco di presenze istituzionali, per sviluppare un tema trasversale, di grande interesse per amministratori pubblici e privati cittadini. L’appuntamento si propone, infatti, come luogo di confronto sulle varie prospettive possibili, guidato dalla consapevolezza che all’orizzonte ci sarà una rivoluzione nella gestione della progettualità delle Province e la seguente possibilità di spendere in autonomia le risorse. Un’evoluzione importante e determinante per un organo amministrativo che ha numerose competenze nel mondo produttivo. Riflessione utile per sviluppare la progettualità del domani.

Istituzioni vicine e tangibili al territorio, le Province mantengono le competenze sull’edilizia scolastica, sulla tutela e sulla valorizzazione dell’ambiente, sui trasporti e sulle strade provinciali e da sempre hanno avuto un ruolo strategico in quanto snodo naturale fra i Comuni e le Regioni. Istituzioni progressivamente limitate nei poteri e nelle competenze da quella che, da legge pro tempore, è diventata riforma strutturale. Partendo  da questi temi e, soprattutto, dall’orizzonte futuro delineato dal disegno di legge che prevede la reintroduzione dell’elezione diretta del Presidente della Provincia e del Consiglio provinciale, si svilupperà la tavola rotonda che includerà la revisione dell’assetto funzionale dell’Ente, in particolare sulle competenze e i servizi che saranno chiamati a garantire.

Evento gratuito con prenotazione obbligatoria: www.confindustriacuneo.it/calendario

PROGRAMMA

Saluti di apertura e conduzione dei lavori

Giuliana Cirio, Direttore Generale Confindustria Cuneo

Relazione

Marco Orofino, Professore Ordinario di Diritto Costituzionale Università Statale di Milano

Tavola rotonda con la partecipazione di:

Roberto Calderoli, Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie

Giovanni Quaglia, già Presidente della Provincia di Cuneo dal 1988 al 2004

Luca Robaldo, Presidente della Provincia di Cuneo e Sindaco del Comune di Mondovì

comunicato stampa

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