Attualità - 13 agosto 2023, 07:38

Non chiamateli allevamenti: a Brondello prende vita il rifugio permanente "Anima l Bosco"

Nuovo ambizioso progetto della LIDA Fossano - Savigliano grazie alla pubblicazione del Decreto ministeriale che ha dato il via libera alla possibilità di un nuova struttura per animali recuperati e salvati, ampia quasi dieci ettari. Poi l'appello: "Servono tempo, braccia, automezzi, materiale, cibo e tutto ciò che possa essere utile all'allestimento del nuovo santuario"

Non chiamateli allevamenti: a Brondello prende vita il rifugio permanente "Anima l Bosco"

La sezione della Lega Italiana dei Diritti  dell'Animale di Fossano e Savigliano, attiva nei progetti del Rifugio "Pinco Pallino" di Cussanio e in "Anima l Bosco" ha intrapreso una nuova ambiziosa iniziativa.

Infatti con il Decreto a cura del Ministero della Salute del 7 marzo 2023, dopo anni di incertezze è finalmente stata data la definizione di "rifugi permanenti" ai luoghi in cui vengono accolti animali da reddito salvati o scampati alla filiera del mattatoio.

Il decreto

Tutti ormai riconosciamo come "santuari". Sono le realtà che accolgono gli animali salvati da macelli e vittime di abbandoni e maltrattamenti.

Se fino a qualche settimana fa venivano etichettati come “allevamenti”, definizione distorta e limitata per l'attività che conducono centinaia di attivisti che si prendono cura di maiali, cavalli, pecore e tante altre specie, da metà maggio, con la pubblicazione del provvedimento in Gazzetta Ufficiale, le rivendicazioni di una identità completamente slegata dal termine ha visto la luce dopo un decennio di ambiguitá.

I santuari hanno dunque ottenuto il riconoscimento da parte del Ministero della Salute.

Il Decreto elenca le diverse strutture che detengono e ospitano animali e tra le sottovoci del “Rifugio per animali diversi da cani, gatti e furetti”, definisce il Rifugio permanente, o santuario, che ricovera bovini, equini, ovini, caprini, suini e altri animali da reddito.

Il progetto di LIDA Fossano/Savigliano

A partire dalla nuova normativa gli attivisti di Lida hanno trovato la disponibilità di un luogo utile al trasferimento di "Anima L Bosco": nove ettari e mezzo di boschi e prati, con tre strutture abitative.

Spiegano: "Grazie al nuovo riconoscimento dei Rifugi Permanenti,  abbiamo intenzione di aiutare gli animali che già abbiamo, e quelli che verranno, a vivere dignitosamente e in pace, lontano da sfruttamenti,  maltrattamenti o dalla morte, nel caso di selvatici non più liberabili, perché feriti o non più compatibili con la vita in natura. Stiamo già smontando i recinti dal vecchio bosco e iniziando ad allestire il nuovo luogo!"

Contestualmente viene lanciato un appello a chiunque abbia la possibilità di dare una mano. Servono tempo, braccia, automezzi per i trasferimenti, materiale edile, pannelli di legno, cibo e tutto ciò che possa essere utile all'allestimento del nuovo santuario, che si trova a Brondello in Valle Bronda.

Un bel progetto di condivisione e di amore per la natura basato esclusivamente sulla buona volontà.

Per ogni informazione sono attivi i numeri dei volontari di Lida: 3338990717 - 3396578463 -3398601982 - 3458175411.

Fabrizio Biolè

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