Ore di cordoglio nella comunità di Garessio che ieri, lunedì 13 giugno, ha appreso la notizia dell'improvvisa scomparsa di don Aldo Mattei, parroco del paese (leggi qui).
A ricordarlo oggi con parole di affetto sono padre Alessio, Olesy Budziak e don Michele Paliak, che con lui hanno condiviso gli ultimi anni in Val Tanaro, occupandosi insieme delle celebrazioni per Garessio, le frazioni e per l'Opera Pia Garelli.
"Come disse Sant'Agostino - scrive padre Alessio - non ti chiediamo perché ce l'hai tolto ma ti ringraziamo per avercelo dato! Ciao Carissimo don Aldo, sei stato per noi un vero papà".
"In questi giorni, diamo l’ultimo saluto al caro Don Aldo, il nostro Parroco che, oltre ad essere il nostro Parroco e Superiore, era il nostro padre che ci accompagnava, sosteneva e proteggeva." - dice padre Michele - "Le vie del Signore sono sconosciute ma sempre ci portano dalle persone che incarnano la volontà di Dio ai nostri riguardi. Don Aldo sapeva meglio di tutti vivere il dogma dell’Incarnazione, la verità fondamentale della fede cristiana. In tutte le sue innumerevoli attività pastorali e amministrative lui partiva sempre dalla realtà e non dalle idee astratte. Ci ha insegnato non tanto a parole ma con le azioni concrete. Viveva una vita molto modesta e non si metteva mai al primo posto per cercarsi la gloria o ringraziamenti, era appassionato della pastorale giovanile, era saggio, schietto e tante volte silenzioso. Non si può elencare tutte le opere buone che lui ha fatto per noi, ma sano certo, le farà di nuovo da Lassù. Ci ha lasciati all’improvviso ma non ci ha abbandonati. Resterà sempre con noi nella preghiera e nel servizio pastorale che lui ha impostato, curato e portato nei suoi 48 anni dell’umile lavoratore della Vigna del Signore. Alla vigilia del suo ultimo viaggio lui mi ha detto: “Ciao, ci vediamo!” Ne sono certo: Ciao, caro Don Aldo, buon rientro nella Casa del Padre e ci vediamo".





