Nuovo ospedale di Cuneo, Icardi: "Entro giugno la conferenza preliminare dei servizi"

Nel cronoprogramma per la realizzazione del nuovo ospedale di Cuneo, come da annuncio di metà febbraio scorso di Alberto Cirio, presidente della Regione, e dell'assessore Luigi Genesio Icardi, che guida la Sanità piemontese, c'era anche il mese di maggio 2023 a scandire l'iter.

Era infatti proprio questo il mese deputato alla verifica del progetto in vista di eventuali aggiustamenti o integrazioni o modifiche al progetto stesso. Atto necessario prima dela convocazione della conferenza dei servizi preliminare e l'approvazione del Piano di fattibilità tecnica ed economica (PFTE).

Le dimissioni del direttore generale Elide Azzan, lo scorso 27 marzo, hanno sicuramente rallentato l'ter, tanto è vero che ad oggi 30 maggio la conferenza non c'è stata e al momento non è ancora stata convocata.

Il commissario chiamato a sostituire la Azzan alla guida dell'AO Santa Croce e Carle di Cuneo, Livio Tranchida, ha preso servizio solo in questo mese, il 1° maggio. Necessario, quindi, un tempo tecnico per prendere visione di tutti i documenti, lavoro svolto parallelamente alla necessità di gestire l'ospedale e tutti i suoi servizi. Ecco che, inevitabilmente, i tempi si sono allungati. 

Ma entro giugno si farà la conferenza, rassicura l'assessore alla sanita Genesio Luigi Icardi. "La settimana prossima vedrò il commissario Tranchida, che ha preso visione della documentazione. Ci confronteremo e poi decideremo la data della conferenza preliminare dei servizi, dalla quale poi verrà avviato l'iter per il bando di gara".