Un nuovo “mistero” sembra aggiungersi al capitolo della Memoria del passato militare di Alba. Dopo il furto della Medaglia d’Oro al valore, scomparsa dal Municipio alcune settimane fa, e di cui si discuterà nel Consiglio comunale di domani 31 maggio (voci ufficiose parlano di novità interessanti), è stata portata in Comune la questione relativa alla presunta mancanza di corone commemorative in diversi punti dove i Partigiani hanno perso la vita durante la lotta per la Liberazione. E questo in concomitanza con il 25 aprile.
Un fatto che non è sfuggito ai membri dell’ANPI che hanno inviato foto, a detta loro scattate dal 24 al 26 aprile, a Fabio Tripaldi, consigliere di opposizione che ha fatto protocollare un’interrogazione con richiesta di risposta scritta diretta al sindaco Carlo Bo.
«La nostra città è medaglia d’Oro al Valore Militare per la Lotta di Liberazione Partigiana - afferma Fabio Tripaldi, consigliere di opposizione - e sono stati molti e significativi i momenti di ricordo e memoria del 25 aprile. Negli anni ogni cippo celebrativo di partigiani veniva omaggiato di una corona d’alloro, ma, quest’anno, diversi luoghi delle memoria non hanno avuto la doverosa celebrazione.
Ho chiesto al sindaco Carlo Bo le motivazioni del mancato omaggio a diversi cippi di partigiani in città, e quali azioni l’amministrazione intendesse mettere in atto per supplire a questa grave mancanza.
Ho ottenuto una risposta non soddisfacente nella forma e nella sostanza perché non si capisce bene se ci sia state incomprensioni o, peggio, atti vandalici a corone forse mette prima nei punti dove, dal 24 al 26 aprile, non erano presenti, come testimoniato dalle foto dei membri ANPI.
Credo che su questo importante storico della Città di Alba ci debba essere maggiore attenzione, e, in caso di imprevisti, una tempestiva comunicazione. La Memoria dei Partigiani deve essere onorata in toto».
La risposta scritta all’interrogazione di Fabio Tripaldi è stata la seguente, a firma del sindaco Carlo Bo: «Gentilissimo consigliere Tripaldi,come già anticipato verbalmente dal capo gabinetto Leonardo Prunotto, ogni anno il Comune di Alba si occupa di acquistare le corone d’alloro per i diversi cippi dislocati sul territorio comunale che poi vengono portate sui luoghi della memoria in collaborazione con i volontari dell’Associazione Beato Padre Girotti, del Centro culturale San Giuseppe e di Proteggere Insieme.
Così è avvenuto anche quest’anno in concomitanza con l’installazione delle bandiere a partire da metà aprile. Alcune corone, inoltre, durante un giro di controllo sono risultate non più in loco e altre danneggiate, probabilmente a causa degli eventi atmosferici, per cui sono state prontamente sostituite prima del 25 aprile.
Il nostro ringraziamento va alle associazioni del territorio che aiutano la comunità a tenere viva la memoria, ancora di più quest’anno in cui le celebrazioni sono state particolarmente sentite per l’improvvisa scomparsa dell’ex sindaco e presidente Anpi Enzo Demaria, sempre in prima linea nell’organizzazione degli eventi.
Ringraziandola per l’attenzione da lei dimostrata, speriamo che la risposta sia esaustiva e di averla rassicurata circa il corretto espletamento di tutte le iniziative che per tradizione accompagnano nel nostro Comune la Festa della Liberazione».