Attualità - 12 maggio 2023, 15:40

Giornata internazionale dell'infermiere, il presidente dell'Ordine di Cuneo: "L'assistenza è la più bella delle arti"

Oggi iniziative a Bra, Verduno, Cuneo e Alba, per celebrare una professione sempre più complessa e specializzata. Tanti i problemi, a partire dalla fuga dagli ospedali

Giornata internazionale dell'infermiere, il presidente dell'Ordine di Cuneo: "L'assistenza è la più bella delle arti"

Oggi 12 maggio anche a Cuneo si è celebrata la Giornata internazionale dell'infermiere.

Il tema di quest'anno è “IL TALENTO DEGLI INFERMIERI. ARTE E SCIENZA IN EVOLUZIONE". Il presidente dell'Ordine professioni infermieristiche della Granda, Remo Galaverna, ha sottolineato come "l'assistenza sia la più bella delle arti". Ha quindi posto l'accento sulla grande evoluzione della professione, senza dimenticare le grandi difficoltà in cui versa la Sanità pubblica in generale e la vategoria degli infermieri in particolare: "I più gravi sono la carenza di personale, la fuga dagli ospedali e il disagio di essere all'interno di sistemi che non comprendono il valore stesso della professione".

Ecco cosa ha detto ai nostri microfoni Galaverna

L'Ordine, per tutta la giornata, ha organizzato eventi e iniziative di incontro tra la popolazione e gli infermieri. A Cuneo, in Largo Audifreddi, nonostante il maltempo, c'è stata una buona risposta da parte della cittadinanza. Qui, dalle 9 alle 13, gli infermieri della ASLCN1 hanno condiviso l'esperienza del terremoto in Turchia facendo conoscere alcuni mezzi di soccorso e presentando un filmato inerente al lavoro svolto.

Presenti anche due infermiere esperte in procurement, che hanno presentato la delicata problematica della donazione e del trapianto di organi, tessuti e cellule.

Gli Infermieri dell'ASO S. Croce e Carle, in possesso di competenze avanzate nel campo degli Interventi assistiti con gli animali, hanno dato visibilità alla valenza terapeutica, riabilitativa, educativa e ludico-ricreativa;

infermieri con competenze forensi in ambito peritale, legale, nell'assistenza alle persone vittime di violenza nelle sue differenti esplicitazioni e affette da varie forme di dipendenza, hanno condiviso le varie attività di prevenzione ed educazione sanitaria.

Gli infermieri liberi professionisti hanno informato la popolazione circa le proprie competenze a servizio dell’utente. Gli infermieri pediatrici hanno invece fornito informazioni inerenti alla prevenzione delle disostruzioni delle vie aeree in età pediatrica.

Sempre nella stessa sede, erano presenti gli studenti di Infermieristica di Cuneo dell’Università degli Studi di Torino, che hanno accolto la popolazione misurando la pressione arteriosa ai passanti e informando sui rischi delle app e dei siti sulla salute. 

Infine, a chiusura della mattinata, trasferimento presso il Palazzo ex Mater Amabilis, dove è stato consegnato un riconoscimento simbolico agli Infermieri e Infermieri Pediatrici iscritti ai propri Albi da oltre 50 anni.

Tre le infermiere premiate: Laura Barbotto, Giovanna Calandri e Ida Mana.

La Barbotto, infermiera da 52 anni, è l'ex presidente OPI della Granda e attuale presidente Commissione albo infermieri pediatrici della Granda nonché presidente nazionale. Qui in foto con Remo Galaverna 

E' stata inoltre inaugurata la nuova insegna dell’Opi, successivamente posizionata presso la sede dell’Ordine in via Bassignano, 65 donata dalla ditta TPL di Borgo San Dalmazzo.

Barbara Simonelli

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