Scuole e corsi - 02 maggio 2023, 15:35

Sarà la Editel SpA di Nucetto a realizzare il nuovo polo scolastico di Cuneo

L'aggiudicazione diverrà definitiva solo dopo le verifiche di legge. Con la Editel anche la M.I.T. srl di Nichelino. La futura sede del Grandis dovrà essere pronta in 730 giorni. Per il Guala di Bra, sei le imprese che hanno presentato un'offerta

Sarà la Editel SpA di Nucetto a realizzare il nuovo polo scolastico di Cuneo

Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Una sigla: PNRR.

Che significa soldi, progetti e investimenti, come non si vedevano da decenni. Molti di questi soldi sono destinati alle scuole, anche in provincia di Cuneo.

Nella nostra provincia sono circa 1800 i progetti totali presentati, per un totale di circa 600 milioni di euro, finanziati per più della metà. Sono stati presentati da 237 comuni su un totale di 247, praticamente tutti. Questo rende l'idea dei numeri e degli sforzi necessari per attuarli in tre anni, entro il 2026.

Una buona fetta di questi fondi riguarda, appunto, l'edilizia scolastica. Ed è la Provincia l'ente sul quale si sta riversando la gestione delle gare. Senza contare che per le scuole secondarie di secondo grado, le superiori, la competenza è totalmente provinciale.

Ci sono milioni e milioni di euro in ballo proprio per le scuole superiori. I tempi e le scadenze sono serrate. Per il Vallauri di Fossano, interessato da lavori che avevano una base di gara di quasi 5,9 milioni, la gara è stata aggiudicata alla Fantino Costruzioni spa di Cuneo, con un ribasso del 13,86 per cento.

Ma ci sono altre due partite molto importanti: quella del nuovo istituto tecnico di Cuneo e quella del nuovo Guala di Bra.

Per la costruzione del polo cuneese, che sorgerà nell'area del Provveditorato di Cuneo, il cui abbattimento è previsto nel giro di pochi mesi, c'è l'aggiudicazione provvisoria al raggruppamento costituito da Editel spa di Nucetto, mandataria, e dalla M.I.T. srl di Nichelino, mandante. Seguiranno le verifiche di legge per poter andare in aggiudicazione definitiva e avviare quindi i lavori.

Il ribasso proposto è del 5,48%. Il criterio di aggiudicazione teneva conto dell'offerta economicamente più vantaggiosa in base al miglior rapporto qualità/prezzo. Ed è proprio l'offerta tecnica ad aver pesato maggiormente, pur essendo più vantaggiosi i ribassi proposti da altre imprese in gara. 

L'importo complessivo dell'opera, aggiornato al prezzario di luglio 2022, è pari a € 19.427.265,80 di cui € 15.928.537,09 a base di gara (compresi oneri per la sicurezza pari a € 256.227,02) e € 3.498.728,71 a disposizione dell’amministrazione.

Progettista dell’intervento è il raggruppamento temporanero tra Studio Kuadra con Eutecne SRL EP&S S.C.A.R.L.- Consorzio stabile, CSPE SRL e ing. Andrea Breida.

Il termine dell’esecuzione delle opere è pari a 730 giorni, quindi due anni.

Il nuovo polo scolastico ospiterà 1.080 studenti - quelli del Grandis e dell'Ipsia -; avrà 40 aule, cinque terrazze didattiche, 17 laboratori, auditorium, palestra con due campi, aula magna e area vede con gradoni.

Dedicato all’istruzione tecnica professionale, sorgerà in corso De Gasperi. Il progetto prevede un edificio costruito a prefabbricati modulari, con servizi e strutture di supporto, in un’area urbanisticamente adatta e vicina ad altri edifici scolastici, dove potrà essere ricollocata una parte delle attuali strutture scolastiche creando un polo caratterizzato da alti livelli di funzionalità, sicurezza, economicità ed ecocompatibilità, dotando la città di nuove palestre in grado di soddisfare la crescente richiesta di spazi da parte delle associazioni sportive del territorio.

Passi avanti anche per il futuro istituto Guala di Bra. La gara, su invito, ha visto la partecipazione di sei imprese. Tre, invece, quelle che non hanno presentato alcuna offerta. Hanno presentato un'offerta e sono quindi ammesse alla fase di apertura busta la Solesi spa di Siracusa; la Fantino Costruzioni di Cuneo, la S.C.C srl di Mondovì, La Preve Costruzioni spa di Roccavione, il raggruppamento temporaneo costituito da Ruscalla Renato spa di Asti assieme ala M.I.T. di Nichelino e, infine, la Franco Barberis spa di Alba.

E' stata nominata la commissione che dovrà esaminare le offerte e poi procedere con la fase dell'aggiudicazione. L'importo a base di gara è superiore ai 10 milioni di euro.

La nuova scuola sorgerà in piazza Arpino, sul terreno che il Comune ha acquisito con una spesa di 294mila euro. I lavori sarebbero dovuti iniziate a maggio 2022, ma sono slittati di oltre un anno. Siamo, come detto, ancora alla fase di aggiudicazione.

Il futuro Guala sarà un plesso costituito da due corpi principali e, tra le varie prerogative, ci sarà una particolare attenzione al tema del risparmio energetico e della sostenibilità: isolamento termico, illuminazione e la schermatura solare delle aule, per arrivare a dotazioni impiantistiche quali il riscaldamento a pavimento e la presenza di un impianto fotovoltaico sulla copertura, deputato ad abbattere i consumi dell’edificio.

Per quanto riguarda, invece, il Baruffi di Mondovì, si è concluso il concorso di progettazione dello studio di fattibilità per il nuovo istituto, da demolire e ricostruire. Sono stati stanziati fondi per 10 milioni, che serviranno per costruire una scuola dotata di 30 aule e laboratori, nella quale potranno studiare 600 ragazzi.

Barbara Simonelli

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU