Attualità - 02 maggio 2023, 19:35

Alba, per la regimazione delle acque un 2023 con tante opere in cantiere

Il consigliere di opposizione Davide Tibaldi ha chiesto all'assessore Massimo Reggio di fare il punto della situazione. I primi lavori in Strada Ballerini, Castelgherlone, Strada Osteria e Rio Misureto

Strada Osteria: scene post temporali che non si dovrebbero più vedere. A breve sarà costruito lo scolmatore

Strada Osteria: scene post temporali che non si dovrebbero più vedere. A breve sarà costruito lo scolmatore

Regimazione acque, un tema molto importante, portato alla ribalta da un clima che presenta sempre meno pioggia, ma sempre più fenomeni atmosferici violenti. Vere e proprie “bombe d’acqua” che mettono in difficoltà e esasperano il dissesto idrogeologico. Il Comune di Alba si sta impegnando a migliorare la situazione, e l’opposizione ha portato la tematica in consiglio comunale, per fare il punto.

«Nel recente passato – ha affermato il consigliere Davide Tibaldi del gruppo Impegno per Alba ed a nome dell’opposizione - si sono verificati allagamenti in più zone della città a seguito di eventi climatici improvvisi e abbondanti nelle precipitazioni. La forte siccità che caratterizza il nostro territorio negli ultimi anni favorisce tali fenomeni non riuscendo il terreno ad assorbire per intero le acque piovane.

Ci stiamo avvicinando al periodo estivo da sempre teatro di fenomeni temporaleschi improvvisi e sempre più violenti per forza di distruzione e quantità di acqua riversata nell’unità di tempo.

A che punto sono i lavori di regimazione delle acque e di pulizia dei canali di raccolta di competenza comunale, con particolare riferimento alle zone collinari e pedecollinari di San Cassiano, Santa Rosalia e Mussotto, zone tutte interessate di recente dai fenomeni climatici?

Quali sono le azioni programmate per il prossimo futuro utili al fine della prevenzione di allagamenti e inondazioni che comportano forti disagi e spese di risistemazione e pulizia per i cittadini albesi?»

«Questa è una tematica importante di cui bisogna giustamente parlare - ha replicato l’assessore ai lavori pubblici Massimo Reggio - e su cui l’amministrazione attuale ha un occhio di riguardo.
Al centro delle opere pubbliche abbiamo messo la realizzazione di scolmatori e lavori di pulizia e messa in sicurezza dei corsi d’acqua.

Il Tanaro, il Cherasca ed il Riddone
lo sono già, soprattutto dopo l’alluvione del 1994, ora si lavora su i corsi d’acqua secondari e che diventano potenzialmente pericolosi in caso di evento atmosferico violento.

Sono stati investiti oltre 3 milioni di Euro per gli scolmatori che saranno costruiti a breve in Rio Misureto, Strada Ballerini, via  De Gasperi, strada Osteria, Castelgherlone (miglioramento dello scolmatore attuale), Strada Gamba di Bosco e Via Vivaro, e credo che questa cifra sia la conferma di quanto è importante essere pronti a regimere le acque in caso di forti temporali.

Oltre agli scolmatori sono già stati stanziati e utilizzati oltre 400 mila Euro per interventi di pulizia rii, e, per un valore di 500 mila Euro è in previsione, con progetto esecutivo già in Regione, la riequilibratura del Riddone al Mussotto, nel tratto regionale tra Strada Osteria a valle e il Ponte sulla statale a monte.

E si guarda già al futuro con investimenti per 1.9 milioni di Euro in progetti, in attesa dei finanziamenti che dovranno riguardare il lotto 2 di Rio Misureto (1.9 milioni di Euro), interventi con i Consorzi Irrigui da Santa Vittoria a Castagnito per 1.8 milioni di Euro per completare strada Osteria e area PIP (dove c’è attualmente il Self) così da creare un canale che regimi le acque verso il Tanaro. Nel 2023 si partirà con i lavori in Strada Ballerini, Castelgherlone, Strada Osteria e Rio Misureto».

Livio Oggero

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