Immagini che lasciano esterrefatti quelle pubblicate dal sindaco di Saluzzo Mauro Calderoni, nonché presidente dell’Ato4, l’Autorità d’Ambito provinciale che ha competenza sull’acqua in ogni sua declinazione.
Arrivano dal lago di Pontechianale, in alta Valle Varaita. Un bacino di acqua costituito dallo sbarramento del torrente con la diga alta 70 metri e realizzata nel 1942.
Lì dove un tempo c’era la frazione Chiesa, da 80 anni c’è un bacino irriguo in grado di stoccare fino a 11,42 milioni di metri cubi di acqua.
Oggi il lago artificiale è quasi completamente prosciugato. La passerella dove nel giugno 2016 realizzammo questo timelapse oggi, ad aprile 2023, si estende su una distesa di ghiaia e pietrisco.
Nella foto pubblicata in data odierna sul profilo del sindaco Calderoni si può notare come il camminamento sia sul nulla.
"Il cambiamento climatico è un fatto innegabile. - scrive nel post il presidente di Ato 4, Mauro Calderoni in cui allega le foto di un lago che risente la mancanza di precipitazioni - La crisi idrica è drammaticamente in atto. E noi abbiamo sprecato tempo prezioso a negare l’evidenza ed insultare chi ci stimolava a fare di più è più in fretta. Me li ricordo i negazionisti nostrani, quelli che 'abbiamo sempre fatto così', che 'l’acqua c’è sempre stata', che 'l’importante è pagare poco, i lavori di ammodernanto del sistema idrico prima o poi qualcuno li farà'. Che fine hanno fatto tutti quelli secondo cui eravamo tutti solo dei GRETINI? Molti di loro ora governano a livello locale o nazionale e non passa giorno senza una dichiarazione di preoccupazione ed allarme per la siccità.”
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