Arriva dalla Prefettura di Cuneo la comunicazione di un incontro avvenuto questa mattina, giovedì 23 febbraio, dove hanno partecipato il Prefetto Fabrizia Triolo, forze dell'ordine, Provincia, Unione Montana Valle Stura, Anas e esponenti delle associazioni di categoria dell'autotrasporto.
Sul tavolo i lavori che interesseranno la città di Barcellonette, sulla strada dipartimentale RD 900, che collega Italia e Francia lungo il valico internazionale del Colle della Maddalena-Larche.
Stando a quanto comunica la Sotto Prefettura di Barcellonette il piano delle opere prevede interventi in più tranche e in tempi diversi che copriranno un arco temporale che va dal 2023 al 2025. I lavori riguarderebbero sette lotti con cantieri che andranno attivati in tempi diversi e che in molti casi non permetteranno ai mezzi pesanti (superiori alle 26 tonnellate) di circolare.
Durante l'incontro, cui hanno preso parte anche i rappresentanti della Sotto Prefettura Francese e del Dipartimento delle Alpi di Alta Provenza — gestore della strada — sono state comunicate le tempistiche dei lavori al momento già affidati e le previsioni per i successivi.
Il primo intervento riguarderà un periodo che va dal 17 aprile al 6 giugno circa. Come si legge dalla comunicazione della Prefettura di Cuneo: "I lavori previsti comporteranno la totale chiusura ai mezzi pesanti superiori a 26 tonnellate mentre gli altri veicoli saranno deviati su itinerari alternativi segnalati."
Ulteriori chiusure sono previste, sempre quest'anno nel periodo che va da settembre a ottobre (ancora da specificare le date precise) e comporteranno il blocco della circolazione pesante, per 16 notti, dalle ore 22 alle ore 6 dal lunedì al giovedì.
L'inizio dei lavori notturni potrebbe essere il secondo fine settimana di settembre.
"Sugli interventi nel 2024 e nel 2025 - prosegue la nota - è stato concordato che, non appena saranno appaltati e saranno definiti i periodi lavorativi, ne verrà data opportuna preventiva informazione per gli utenti.".
Ma già si vocifera che le chiusure, soprattutto per il 2024, potrebbero durare anche molti mesi consecutivi, rendendo di fatto complicata la circolazione ai mezzi pesanti sul Colle della Maddalena.
Pur potendo proseguire sul lato francese per un breve tratto nei fatti il trasporto su gomma dei mezzi pesanti provenienti per l'Italia non potrà contare per lunghi periodi di questo importante snodo transfrontaliero.
Considerando che, allo stato attuale, anche il Colle di Tenda non è percorribile e potrebbe non esserlo fino alla fine del 2023. Almeno stando agli ultimi annunci.