Volley - 29 gennaio 2023, 19:13

Volley A2M. Parodi picchia in battuta, Santangelo e Botto lo fanno sempre: a Ravenna Cuneo passa 3-0

Con una grande prova dell'opposto pugliese la squadra di Giaccardi espugna il PalaCosta e si mette definitivamente alle spalle lo spettro delle sconfitte in trasferta. Una prova corale, impreziosita dalla continuità di capitan Botto

La partita più bella per Andrea Santangelo, che con Simoni Parodi ha trascinato Cuneo alla vittoria per 3-0 in quel di Ravenna (Credits: Daniele Ricci)

La partita più bella per Andrea Santangelo, che con Simoni Parodi ha trascinato Cuneo alla vittoria per 3-0 in quel di Ravenna (Credits: Daniele Ricci)

Quando vinci con questa superiorità il risultato non può che essere frutto di una prova corale, ma alla fine della fiera quando girano le mani pesanti tutto diventa più semplice. 

Termina 3-0 (20-25/22-25/23-25) per la BAM Acqua S.Bernardo Cuneo la sfida di Ravenna, con la squadra di Max Giaccardi che si mette definitivamente alle spalle lo spettro delle partite perse in trasferta.

Ma che gara, quella di Andrea Santangelo! A Ravenna l’opposto cuneese trova la sua miglior partita stagionale e diventa il trascinatore in attacco della squadra: 67% finale con 16 punti a terra su 24 attacchi, oltre ad un muro e 2 aces sono il bottino che fotografano il suo rendimento.

Monumentale anche Simone Parodi, che dalla linea di fondo ha più volte spaccato i set: 2 aces diretti, ma tante battute velenose che hanno mandato in crisi la seconda linea ravennate. E con questo Simo si è fatto perdonare anche il brivido corso sulla schiena dei tifosi biancoblu giunti al PalaCosta, quando ha schiacciato fuori due palle consecutive sul match ball facendosi difendere la terza. Per fortuna ci ha pensato Codarin a chiudere il conto.

Impressionante, invece, la continuità di capitan Iacopo Botto, capace di chiudere la sua cavalcata vincente con il 74% di positività in attacco (14 punti su 19 attacchi), impreziosendo la gara anche con una battuta vincente.

Con questi numeri Ravenna è stata costretta a soccombere. Unica attenuante per gli uomini di Marco Bonitta l'assenza di Comparoni, out per un attacco influenzale

IN CAMPO. Giaccardi scende in campo con il solito sestetto: Pedron-Santangelo, Botto-Parodi, Sighinolfi-Codarin e libero Bisotto. Per Ravenna: Mancini-Bovolenta, Orioli-Ngapeth, Arasomwan-Ceban. Libero è Goi.

LA PARTITA

PRIMO SET. Cuneo parte forte con Pedron in P1: un attacco di Parodi, un muro su Bovolenta, l’attacco out ravennate ed il lungolinea vincente di Santangelo fissano il punteggio sullo 0-4 con l’immediato time out di Bonitta. Alla ripresa del gioco, però, è ancora Cuneo a fare punti: prima con Botto (0-5), poi arriva l’ace di Pedron dello 0-6. C’è anche il muro del palleggiatore cuneese su Ngapeth: massimo vantaggio biancoblu, avanti di sette lunghezze sul 5-12. Sul turno di battuta di Swan Ngapeth Ravenna recupera quattro break: attacco out di Codarin, un primo tempo vincente romagnolo, l’ace di Ngapeth e la palla messa fuori da Botto costringono Giaccardi ad interrompere il gioco sul punteggio di 10-13. La Consar riapre momentaneamente il set murando Santangelo (13-15), ma Codarin restituisce il favore bloccando a sua volta Ceban per il nuovo +4 cuneese (15-19) e subito dopo Santangelo trova le mani del muro avversario: 15-20 e secondo time out di Bonitta. Il punto finale (20-25) è di Parodi. Percentuali altissime in attacco per Cuneo in questo set: 70% di squadra con il 100% di Parodi (3 su 3), ma anche Santangelo e Botto viaggiano sul 67% di positività.

SECONDO SET. Cuneo avanti 3-5 sull’ace di Santangelo, mentre Parodi deve lasciare momentaneamente il campo per problemi alla mano destra: ricadendo s’infortuna ad un dito ed al suo posto entra Chiapello. Ravenna pareggia, 7-7, con un muro di Mancini che poi trova l’ace del primo vantaggio romagnolo sul 9-8. Con il dito fasciato, rientra Parodi: la Consar trova il break sul 16-14, ma Cuneo pareggia (18-18) sfruttando l’attacco out di Bovolenta. L’opposto romagnolo si fa perdonare schiacciando positivamente la palla dalla seconda linea che riconsegna il +2 agli uomini di Bonitta sul 21-19, poi c’è il muro di Mancini su Chiapello per il 22-19 ravennate. Va al servizio Simone Parodi e ribalta il set: Santangelo segna il -1 (22-21), poi “Simo” dalla linea di fondo piazza l’ace della parità: sul 22-22 c’è il time out di Bonitta. Ancora Parodi, con un servizio di potenza: palla che torna in campo di Cuneo che chiude con Pedron (23-22), poi arriva anche il mani e fuori di Botto per il set ball cuneese sul 22-24. L’ennesimo ace di Parodi porta Cuneo sul 2-0 (22-25). Cuneo continua ad attaccare con percentuali altissime: 67% di squadra, mentre l’opposto Santangelo porta addirittura la sua positività all’89% (8 su 9).

TERZO SET. Break Cuneo sul 4-6, poi Ravenna pareggia e la partita prosegue sul filo dell’equilibrio fin quando la BAM S.Bernardo ritrova il +2 sfruttando due errori avversari, prima Pinali che schiaccia out poi l’attacco in rete di Ceban: 17-19 e time out di Bonitta. Si riprende a giocare, ma Ravenna sbaglia ancora: Bovolenta manda fuori la palla del 17-20, Bonitta prova a cambiare in regia inserendo Monopoli, ma la pipe di Botto affossa i padroni di casa sul 17-21. C’è il mani-out di Parodi su Bovolenta e siamo 17-22 per Cuneo. Ravenna gioca le sue ultime carte e con l’ace di Bovolenta va sul 20-22, ma Santangelo toglie le castagne dal fuoco ai suoi e firma il 20-23. Il match ball è opera di Botto (20-24), Parodi sbaglia due attacchi (23-24), ma alla fine chiude Codarin (23-25). 



Cesare Mandrile

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