Attualità - 10 gennaio 2023, 15:16

Artico sui monti, primavera in pianura: 25 gradi di differenza tra alta e bassa quota 

Una provincia a due facce a livello climatico stretta tra il gelo sopra i duemila e temperature miti nelle ’sette sorelle' dopo l'inversione termica dei giorni di Natale

Artico sui monti, primavera in pianura: 25 gradi di differenza tra alta e bassa quota 

-11 gradi sul Colle dell’Agnello alle ore 11. Alla stessa ora 11 gradi (ma sopra lo zero) a Brossasco, stessa valle ma più in basso.

22 gradi di differenza - nella stessa ora e a qualche km di distanza in linea d'aria - che diventano 25 gradi se confrontiamo il termometro del terzo valico più alto d’Europa con quello della città di Mondovì.

UNA PROVINCIA A DUE FACCE

Una provincia a due facce, almeno a livello climatico, quella che si è svegliata questa mattina, martedì 10 gennaio, stretta tra il gelo in alta quota e le temperature primaverili in pianura. 

Le temperature più alte oggi si stanno raggiungendo nel monregalese, dove alle 12 di oggi, le stazioni Arpa hanno rilevato 15°C. A Bra e ad Alba si sono toccati i 14°C, mentre a Cuneo, Savigliano e Fossano si sfiorano attualmente i 13° C. La più fredda delle sette sorelle è Saluzzo, 12° C.

SULL'AGNELLO MINIME A -13°C

Temperature in picchiata in alta quota: -11°C alla Rocca dell’Abisso (Entracque), mentre alla Gardetta così come sul Colle della Lombarda - 8°C, al pian Giasset (Crissolo) -7°C segnalati questa mattina, sfiorati i -4°C a Limone Pancani. La stazione più fredda è quella del Colle dell’Agnello sopra i 2 mila metri con le temperature al di sotto dei -13°C nella prima mattinata di oggi.

Non disponibili al momento i dati relativi alle temperature sopra i 3000 del Monviso.

Daniele Caponnetto

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