“Ritorna ogni anno, arriva puntuale con il suo sacco Babbo Natale: nel vecchio sacco ogni anno trovi tesori vecchi e tesori nuovi” (Gianni Rodari).
È questo che rappresenta il Natale per tutti i bambini: l’attesa e la felicità per i doni in arrivo in un giorno magico e festoso. C’è però qualche bimbo meno fortunato che le feste non potrà viverle in questo clima. Ecco allora che l’atmosfera della gioia va ricreata anche per loro, perciò il Lions Club Bra Host, insieme a Lions Club Cherasco e Leo Club Bra si è adoperato per far sì che le parole della filastrocca non rimanessero solo sulle labbra.
Durante la tradizionale cena degli auguri di sabato 17 dicembre al ristorante La Porta delle Langhe di Cherasco sono stati raccolti giochi e articoli per la prima infanzia, consegnati direttamente al presidente del CAV di Bra, Mario Milanesio, perché se ci deve essere festa, è giusto che ci sia per tutti.
L’evento, iniziato con il tocco di campana del presidente Monia Rullo, è stato accompagnato dall’ingresso nel Lions Club Bra Host dei nuovi soci Marica Matricardi, Maurizio Mangino ed Enrico Ruffa, accompagnati dai rispettivi padrini. Inoltre, è stato dato il benvenuto nel Bra Host a Paolo Ottobelli, proveniente da un altro Club.
L’operazione di spillatura per le new entry è stata compiuta dai past governatori Elena Saglietti Morando e Gian Costa, che hanno poi espresso un breve pensiero sulla motivazione e l’importanza di entrare a far parte del Lions Clubs International (la maggiore associazione di servizio del mondo con oltre 1.400.000 soci).
Orgoglio, emozione e gioia sui volti dei nuovi soci ai quali è stato tributato un caloroso applauso e l’augurio di sempre più alti traguardi da raggiungere nello spirito di tutti i Lions del mondo. La serata è stata scandita anche da riconoscimenti ai soci di lunga militanza che onorano con l’esempio il famoso motto lionistico: “We serve! Noi serviamo”.
In apertura della cerimonia è intervenuto il sindaco di Bra, Gianni Fogliato, che ha lodato lo spirito solidale di un Club in continua crescita, grazie alla presenza di uomini e donne che hanno voglia di mettersi al servizio della comunità con le proprie esperienze e professionalità.
La buona partecipazione dei soci ha fatto ancora una volta sperimentare la bellezza dello stare insieme, la gratuità del donare, la soddisfazione di contribuire al bene comune e ne è espressione l’iniziativa a favore delle mamme e dei bambini che il CAV di Bra è impegnato a sostenere.
Il Centro di Aiuto alla Vita è una realtà ben radicata nella città della Zizzola e fa parte di quel grande movimento nazionale che conta più di 400 sedi in tutta Italia. Una realtà che si è attivata negli anni con tante proposte di solidarietà, rimanendo sempre punto di riferimento per le future e nuove mamme.
Questa iniziativa è una mano tesa a tutte le madri con gravidanze inattese e difficili da portare avanti, che potranno trovare un aiuto, grazie ai contributi ricevuti.
Teniamo presente che le donne di oggi devono affrontare la grossa sfida di essere contemporaneamente madri, mogli, lavoratrici e altro ancora nel ristretto tempo delle 24 ore. La maternità merita sostegno e tutela, invece gli attuali paradigmi impongono una scissione tra donna e maternità con il risultato di una riduzione costante della natalità.
Il CAV di Bra, dalla sua fondazione ai giorni nostri, ha assistito molte future madri in difficoltà, contribuendo alla nascita di nuove piccole vite: segno di speranza per un maggiore futuro impegno da parte di tutti.
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