Incontro pubblico organizzato dallo SPI Cgil (Sindacato pensionati italiani) a Cuneo, sul tema “residenze per anziani ed assistenza territoriale in provincia di Cuneo".
Il convegno è nato dalla necessità che domiciliarità e residenzialità debbano avere trattamenti e condizioni economiche omogenee e convivere in un unico percorso di cura. Favorire l'assistenza domiciliare e investire in strutture più efficaci deve essere lo scopo di chi vuole prendersi cura degli anziani.
Molti i relatori, tra cui la sindaca di Cuneo Patrizia Manassero, la docente universitaria di economia e organizzazione del sistema di welfare Nerina Dirindin, il presidente del consorzio socio assistenziale cuneese Giancarlo Arneodo e il presidente de la Bottega del Possibile Salvatore Rao.
Intervenuti anche Paolo Tallone di Confcooperative e Paolo Spalaore di Confindustria.
Servono maggiori sostegni all'assistenza domiciliare: questa la posizione dello Spi. Ma bisogna fare i conti anche con la carenza di personale, anche se sono in arrivo risorse grazie al PNRR.
Le parole di Giovanni Battista Panero, segretario provinciale dello SPI