"Lo splendido laghetto del Parco Parri ha cambiato aspetto; ora è diventato un melmoso stagno che sforna zanzare a più non posso. La manutenzione cosa fa?".
Un post sulla pagina "Sei di Cuneo se..." scatena gli utenti, tra like, condivisioni e soprattutto commenti, oltre 120, perlopiù denigratori. Si va dal "vergogna" all'"aspettiamo fiduciosi anche i ratti". Qualcuno prova a dare delle spiegazioni razionali del fenomeno, ma prevale la linea del "non va mai bene niente".
Eppure non è così difficile informarsi, perché proprio vicino al laghetto incriminato c'è un cartello che spiega, in modo semplice e chiaro, come è stato concepito.
Vi si legge: "In alcune stagioni dell'anno l'acqua è meno limpida per la presenza delle alghe, ma si tratta di un fenomeno del tutto naturale". Evidentemente la stagione è quella presente.