Attualità - 19 settembre 2022, 10:55

Il volo Cagliari-Cuneo "dirottato" su Torino per "mancanza del servizio antincendio a terra"

Questo l'annuncio dato ai passeggeri che, stamattina, sono volati dallo scalo sardo alla volta di quello cuneese. Il direttore dello scalo: "Stiamo capendo con la compagnia il perché del mancato atterraggio. Le condizioni tecnico-operative erano garantite, come sempre"

Il volo Cagliari-Cuneo "dirottato" su Torino per "mancanza del servizio antincendio a terra"

Il volo partito questa mattina da Cagliari, alle 6.15, destinazione Cuneo Levaldigi, è invece atterrato a Torino. L'annuncio in cabina, quando ormai si era in fase di atterraggio: "Dobbiamo atterrare a Torino perché a Levaldigi manca il servizio antincendio a terra". E così è stato. 

Il volo è quindi arrivato all'aeroporto di Caselle. Passeggeri già in piedi pronti a sbarcare, bagagli recuperati e nuovo annuncio: "Ripartiamo per andare a Cuneo Levaldigi".

Qualche passeggero ha chiesto di restare a Torino ed è stato fatto scendere. Chi invece aveva come destinazione finale lo scalo della Granda, ha ripreso posto per il nuovo volo, che è atterrato a Cuneo poco dopo le 9.15. 

Ma cosa è successo? Attendiamo la versione dei vigili del fuoco, che garantiscono il servizio antincendio in aeroporto. Dopo varie telefonate, non siamo ancora riusciti a parlare con il funzionario autorizzato a rilasciare dichiarazioni.

Probabilmente il mancato atterraggio è dovuto ad una questione prettamente tecnica, dovuta ai vari codici del servizio antincendio dello scalo cuneese e dell'aeromobile che sarebbe dovuto atterrare. 

Le informazioni sono riportate in questo sito: https://aeronauticalinformation.it/index.php/2021/04/06/aeroporti-di-cuneo-e-voghera/

Attendiamo l'eventuale spiegazione da parte del comando provinciale dei Vigili del fuoco. 

Nel frattempo abbiamo contattato il direttore dello scalo, la dottoressa Anna Milanese: "Stiamo verificando cosa sia successo con la compagnia aerea. Le condizioni tecnico-operative erano garantite ed erano le stesse con cui operiamo tutti i giorni. Non sappiamo il perché della decisione del comandante". I vigili del fuoco, quindi, erano presenti e pronti, come sempre.

Barbara Simonelli

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