Dopo le affermazioni di alcuni esponenti della sezione di "Fratelli d'Italia" del Saluzzese, giunge in redazione la replica dell'ex sindaco di Saluzzo (ed ex consigliere regionale) Paolo Allemano, citato nella nota che FdI ha trasmesso alla stampa locale.
Replica che pubblichiamo integralmente.
"I militanti di Fratelli d'Italia perseverano, nonostante il caldo torrido, nel duplice obiettivo di presentare Saluzzo come una città allo sbaraglio, a causa degli stagionali africani, e di magnificare la legislatura Cirio denigrando quella Chiamparino.
Possibile che sia loro sfuggita la dichiarazione degli esperti, chiamati da Cirio all'unità di crisi regionale, quando affermano, dati alla mano, che non vi è nessun focolaio di importazione africana né in città né a livello regionale?
Un alto rappresentante delle istituzioni, il Questore di Cuneo, dichiara che gli stagionali sono disciplinati e sotto controllo; aggiungo io che lo sono più di molti italiani che irridono le mascherine e credono al complotto. Gli africani, anche quando dormono sotto le stelle, si proteggono poiché ne va della loro possibilità di lavorare. È per il lavoro e non per una quarantena in ospedale che hanno raggiunto il saluzzese.
Quanto all'ospedale, perché non chiedono all'assessore alla sanità Icardi, espressione della loro parte politica, qual è stato e qual è il ruolo che ha avuto l'ospedale cittadino nella pandemia covid e cosa rappresenta nella rete sanitaria provinciale?
I saluzzesi lo hanno compreso, facciano uno sforzo anche i referenti cittadini di Fratelli d'Italia: se l'ospedale non fosse stato più che attrezzato, come minimo avrebbe perso il pronto soccorso, come è successo in città più grandi, e non sarebbe stato indicato come uno degli ospedali di riferimento a livello regionale.
E su questo stiamo ancora lavorando intanto che riprende l'attività ordinaria, fatta di una medicina interna, di molteplici attività ambulatoriali e di una chirurgia di elezione multi specialistica. L'assessore Icardi, con il quale sono in buoni rapporti nonostante la distanza politica, non mancherà di notare quanto la destra saluzzese sia lontana da qualsiasi tentativo di pianificazione dei servizi sanitari, compito trasversale agli schieramenti politici quando non si vive di propaganda.
Potremmo poi parlare a lungo del treno Savigliano Saluzzo, della presidenza del Parco del Monviso, dell'accoglienza degli stagionali in azienda, che gli esponenti di Fratelli d'Italia dimenticano sempre essere stata promossa dal sottoscritto e dall'assessore Valmaggia nel disinteresse della destra, della velocità di decidere che sarebbe stata la cifra della legislatura Cirio... ma fa caldo e ci sono cause più nobili per cui spendersi.
Saluti da un sindaco di Saluzzo orgoglioso di quello che ha fatto e gli è tuttora concesso di fare per l'ospedale, e da un consigliere regionale della legislatura Chiamparino. Nonché da un convinto sostenitore della bontà dell'operato del sindaco in carica Calderoni".
Firmato: Paolo Allemano.