Politica - 15 marzo 2019, 19:40

Ad Alba si delinea il quadro in vista delle prossime comunali, Cervella: "Mia candidatura nata dalla gente"

Il candidato a sindaco del centrosinistra plaude agli studenti scesi in piazza contro il cambiamento climatico e illustra i punti programmatici del suo impegno per l’ambiente

Olindo Cervella col governatore piemontese Sergio Chiamparino

Olindo Cervella col governatore piemontese Sergio Chiamparino

Olindo Cervella, in queste ore è stata ufficializzata la candidatura di Carlo Bo per le forze di centrodestra e nei giorni scorsi si è evidenziata quella dell’avvocato Paglieri, che si è andato ad aggiungere a quelle già manifeste di Carlotta Boffa e Giorgio Degiorgis. Il centrosinistra come vede questa situazione?

La mia è una candidatura nata dalla gente, frutto di una lunga concertazione tra le forze civiche del centrosinistra cittadino e il Partito Democratico. Non è una candidatura pilotata da Roma, Arcore né da altri luoghi di potere. È una candidatura davvero albese, della quale sono profondamente grato e della quale avverto il peso della responsabilità”, ha commentato Cervella, continuando: “Metto a disposizione della città la mia esperienza, tutta la passione, l’energia e la concretezza con le quali ho sempre affrontato la vita e il lavoro. Vorrei così ringraziare Alba per le molte opportunità che mi ha offerto”.

Oggi 15 marzo, c’è stata una grande manifestazione di piazza ad Alba come in molte altre città del mondo, per chiedere migliori politiche di protezione del pianeta. Cosa ne pensa?
L’iniziativa di oggi, ad Alba e nel mondo, prende le mosse dal grande esempio di una svedese, oggi sedicenne, Greta Thunberg, che dall’agosto scorso sta manifestando, ogni venerdì, a Stoccolma. Il suo è un grande esempio di determinazione. Una grande giovane donna che può insegnarci molto. Come possono insegnarci molto i tanti giovani albesi che si sono attivati per la manifestazione di oggi, che hanno infiammato la piazza, a partire dalla piccola Margherita, una bimba delle elementari, che ha chiesto a gran voce un mondo più pulito. È bello e incoraggiante vedere nei giovani questa forza. La manifestazione, giustamente non aveva colori politici, perché l’ambiente non deve averne, è un bene di tutti e da tutti deve essere tutelato”.

Se sarà eletto quali saranno le politiche di protezione ambientale che vorrà attuare?
Per identificarle, abbiamo consultato esperti, nei tavoli seguiti al convegno 'Porta le tue idee', a quali hanno preso parte anche tantissimi giovani, molti dei quali erano in piazza oggi. Sarà importante promuovere l’utilizzo di parcheggi satellite rispetto al centro cittadino e l’uso di bus e navette elettriche per raggiungerlo. Vorremmo proseguire e potenziare l’utilizzo di tutte le buone prassi che hanno portato il Comune di Alba a ragguardevoli risultati in campo ambientale: dall’abbattimento dei livelli di Co2 che nel 2016, con 4 anni di anticipo erano già del 20% in meno (e nel 2030 si pensa di poter portare al -40%) alle misure che hanno fatto sì che Alba fosse l’unico Comune piemontese a ottenere il riconoscimento 'Spiga verde' nel 2017 e nel 2018, e che hanno permesso di dimezzare l’amianto in città in meno di sette anni. Vogliamo promuovere iniziative ambientali di coinvolgimento esteso, rafforzando il lavoro degli ecovolontari, finalizzato alla sensibilizzazione della cittadinanza e promuovere la cura costante e condivisa della cosa pubblica, la responsabilità comune nei confronti delle aree verdi, in modo che siano sempre più rispettate. Intendiamo prenderci cura delle aree verdi, piantare alberi e impegnarci contro il consumo di suolo, in coerenza con quanto già deliberato dall’Amministrazione Marello, che si è pronunciata contro l’installazione di impianti fotovoltaici sui terreni da coltivazione. Vogliamo implementare l’utilizzo delle biciclette, realizzando nuove piste ciclabili, sicure e diffuse e, se sarà possibile, anche una passerella ciclopedonale sul Tanaro, in modo da permettere anche a chi vive sulla riva sinistra di raggiungere il centro cittadino senza rischi”.

PROSEGUONO GLI INCONTRI NEI QUARTIERI

Dopo le prime serate a Mussotto, Scaparoni e Montebellina, Olindo Cervella prosegue nella prossima settimana gli incontri nel quartiere del centro storico, martedì 19 marzo alle 21, in sala Vittorio Riolfo, venerdì 22 alle 21 nel salone polifunzionale di viale Masera, per incontrare gli abitanti del quartiere Europa, alle 21 di martedì 26 marzo sarà con gli abitanti di Piana Biglini, nel salone Acli di Scaparoni, per mancanza di un salone disponibile nell’ambito della frazione, giovedì 28 alle 21 incontrerà gli abitanti del quartiere Piave, alla casa del volontariato, in corso Europa. Sabato 30 marzo, dalle 10 alle 12 ci sarà in sala Vittorio Riolfo è in programma, invece, una tavola rotonda sul settore sociale, durante la quale si potranno approfondire alcuni progetti come le Case di quartiere, la ludoteca, i saloni per la musica, il costuding e il coworking insieme a diversi esperti che porteranno testimonianza di analoghe virtuose esperienze attive a Torino e a Genova.

Redazione

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