Saluzzese - 29 gennaio 2019, 09:00

Da Venasca a Biella una pietra per ricordare i caduti della Grande Guerra

Il 17 marzo, a posa ultimata, una delegazione del Comune di Venasca, guidata dal sindaco, prenderà parte alla solenne cerimonia di inaugurazione, e visiterà il sito che accoglierà tale manufatto, testimonianza di un’alleanza che supera i confini

Da Venasca a Biella una pietra per ricordare i caduti della Grande Guerra

L'Amministrazione Comunale di Venasca ha risposto all'invito della Città di Biella, prendendo parte all’iniziativa che prevede l’allestimento di un'area monumentale dedicata al ricordo dei Caduti della Prima Guerra Mondiale.

L’invito, cui il Comune di Venasca ha prontamente risposto, è stato esteso ai 1.917 Comuni piemontesi e ai 377 Comuni sardi, attraverso le locali autorità di governo, e riguarda un’iniziativa, proposta dal Circolo Culturale Sardo, condivisa dal Comune di Biella e sostenuta dal Prefetto di Biella, accreditata quale progetto rientrante nel programma ufficiale delle commemorazioni del centenario della Prima Guerra Mondiale a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Le pietre inviate dai comuni partecipanti verranno collocate presso l’area monumentale di Nuraghe Chervu, a rievocare il dolore delle guerre e dei sacrifici che hanno contribuito alla creazione dell’Italia moderna. La vasta area monumentale prende il nome dal torrente Cervo, luogo in cui sorge, ed è dedicata alla Brigata “Sassari” e ai Caduti biellesi della Grande  Guerra.

L’iniziativa prevede la posa, presso l’area monumentale di Nuraghe Chervu, alle porte della Città di Biella – spiega il sindaco Silvano Dovetta - di lastre di pietra locale provenienti dai Comuni piemontesi, su cui  sono incisi il nome del paese ed il numero dei Caduti durante la Prima Guerra Mondiale. L’Amministrazione comunale che rappresento ha ritenuto lodevole questa iniziativa, mirata a rinvigorire e tramandare la memoria collettiva, e ha quindi deciso di aderire per porgere un omaggio ai tanti Caduti del conflitto di  cent’anni fa. Abbiamo voluto portare avanti, insieme ai tanti Comuni del Piemonte e della Sardegna, questa idea, inviando, secondo le indicazioni fornite, la pietra che verrà posta a rappresentare il Comune di Venasca; essa porta inciso il numero 39, a ricordo dei venaschesi caduti nel primo conflitto mondiale.

In settimana la pietra verrà consegnata presso il Comune di Biella, mentre il 17 marzo, a posa ultimata, una delegazione del Comune di Venasca, guidata dal sindaco, prenderà parte alla solenne cerimonia di inaugurazione, e visiterà il sito che accoglierà tale manufatto, testimonianza di un’alleanza che supera i confini fisici unendo realtà territoriali anche lontane e differenti in un intento di pace e di cultura”.

redazione

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