“La Manifestazione del 2 febbraio nasce come reazione spontanea di un gruppo di cittadini impegnati nel sociale davanti al quotidiano sfoggio di barbarie e crudeltà. La nostra aspirazione è quella di far passare il concetto che siamo dei normali cittadini Che sono intenzionati a contrastare politiche di governo che vanno, in modo antistorico, riportando nel nostro paese razzismo e xenofobia” si legge questo sulla pagina facebook ufficiale dell’evento del 2 febbraio prossimo. Un evento nato sui social da un gruppo di persone impegnate nell’associazione R@inbow for Africa presto diventata rapidamente diffusa in tutto il Paese.
Le prime città ad aderire sono state Torino, Vercelli, Verona, None, Palermo, Piossasco, Avigliana, Giaveno e ora arriva l’adesione anche di Fossano. L’appuntamento nella città degli Acaja è per sabato 2 febbraio alle 14 in piazza Manfredi davanti al municipio.
La data del 2 febbraio non è casuale: “E’ pochi giorni dopo il giorno della memoria, perché non vogliamo essere come quelli che in tempo di guerra hanno fatto finta di non vedere quello che stava accadendo. Se Vuoi partecipare, Ti chiediamo di recarti sotto l’ufficio del comune della tua città, assieme agli amici che come te vogliono manifestare. Vogliamo manifestare ovunque, non in in unica città, per dimostrare che ovunque ci sono cittadini che dissentono da queste politiche di governo. Ti chiediamo di essere una cellula di un organismo che manifesta assieme. Essendo noi un gruppo di cittadini Non abbiamo la forza di istituzionalizzare o promuovere attraverso pubblicità la nostra iniziativa. Ci affidiamo al tamtam, speriamo nell’organizzazione autonoma di altri gruppi. Questa volta, a differenza di altre manifestazioni, sono benvenute le bandiere che sottolineino l’adesione di associazioni, partiti politici, istituzioni. E l’ora di metterci la faccia e contarci” scrivono i promotori dell’iniziativa.
Per riconoscersi i partecipanti sono invitati a indossare qualcosa di rosso, il colore che le mamme fanno indossare ai loro figli quando salgono sui barconi intraprendendo il viaggio verso l’Italia, un colore che è vuole agevolare i soccorsi in caso di bisogno e che perde, in questo caso, il significato del colore politico.
A Fossano aderiranno molte associazioni, a partire da quelle del tavolo intercultura che avevano dato vita, lo scorso 10 dicembre, alla manifestazione per i 70 anni della Dichiarazione universale dei Diritti Umani.
“Abbiamo pensato di lanciare un sasso e abbiamo creato una valanga, perché ci scrivete in tantissimi e questo vuol dire che non tutto è perduto” aggiungono gli organizzatori nazionali alla chiusura del messaggio inviato alle città aderenti.
Appuntamento, dunque, sabato 2 febbraio alle 14 in piazza Manfredi con qualcosa di rosso addosso.
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