Sarà la mamma Cristina Giordana a discutere la tesi del figlio Luca Borgoni: l'alpinista cuneese di 22 anni tragicamente deceduto a seguito di un incidente sul monte Cervino sabato 8 luglio.
Luca era prossimo alla laurea presso la Facoltà di Biologia dell'Università degli Studi di Torino. Aveva da poco consegnato la tesi “Gli effetti del succo di barbabietola sulla prestazione sportiva di alta quota”.
Lo annuncia anche il sito internet della facoltà: “Si avvisano tutti gli interessati che il giorno 21 luglio 2017 in occasione della seduta di Laurea 4° Commissione in Aula Magna - alle ore 12 circa - la Professoressa Cinzia Bertea presenterà il lavoro di tesi svolto dal candidato Luca Borgoni tragicamente scomparso”.
“Il tempo concesso sarà pochissimo, 6/7 minuti – racconta la mamma Cristina -. Questa sarà per me la maggior difficoltà... ma mi sto preparando con cronometro alla mano”.
Appassionato di sport e di montagna, Luca sapeva coniugare al meglio la sua attività sportiva e lo studio. Tra i suoi sogni c'era quello di poter realizzare l'impresa sportiva di scalare il Dhaulagiri, la settima montagna più alta del mondo, per poi discenderla con lo snowboard. Tramite il sito www.mountopia.it. Luca aveva raccontato il proprio sogno alpinistico per poter ottenere un finanziamento e l'equipaggiamento necessario per realizzarlo. Martedì 11 luglio il premio di 8.000 euro è stato assegnato proprio alla sua impresa. Per rispetto nei confronti suoi e della sua famiglia, l'organizzazione di Mountopia non ha assegnato il premio ad altri partecipanti.
Venerdì 21 luglio la mamma Cristina realizzerà per il figlio anche il sogno della Laurea in Biologia.
SU