Questa mattina, mercoledì 8 marzo, a Trinità si terrà il consiglio comunale dedicato all’approvazione del bilancio preventivo. Un momento importante per l’amministrazione di un comune che spesso si trasforma in un campo di confronto tra maggioranza e opposizione.
Il consiglio comunale di Trinità, però, si è diviso ancor prima della discussione nella sede consiliare a causa della convocazione del consiglio stesso alle 11 di mattina.
“A nome mio e dei Consiglieri di Minoranza di Trinità per tutti, Curti Marco e Manassero Stefano, oltre che del Consigliere autonomo Cristina Bessone, chiedo che la data del Consiglio Comunale venga spostata da quella indetta per l'8.3.17, ore 11, ad altra, posto che, trattandosi di orario lavorativo con fissazione con breve preavviso, il sottoscritto e i suddetti Consiglieri non possono partecipare ne' peraltro rinviare gli impegni lavorativi precedentemente presi – scrive l’avvocato Giorgio Giacardi, consigliere di minoranza -. Chiedo pertanto che il suddetto Consiglio sia riconvocato a data tardo pomeridiana o serale la settimana successiva, in difetto il sottoscritto ed i Consiglieri summenzionati saranno impossibilitati a partecipare e chiedono la giustificazione della assenza. Osservo altresì che le convocazioni inviate via Pec ad un indirizzo di posta non certificata non costituiscono regolare modalità di convocazione”.
“I consigli comunali di Trinità si sono sempre svolti in ore tardo pomeridiane o serali – spiega la consigliera autonoma Cristina Bessone -. In ordine del giorno c’è l’approvazione del bilancio, argomento per il quale è utile il confronto e auspicabile una larga partecipazione. Tutti i consiglieri di opposizione lavorano e non potranno presenziare al Consiglio e dunque votare il bilancio preventivo”.
Interpellata in merito, la sindaca Ernesta Zucco sostiene la scelta operata: “Non abbiamo deciso di fare questo consiglio di mattina per evitare il confronto – spiega -. Data l’importanza del tema trattato abbiamo inviato comunicazione della consultabilità del documento di bilancio 10 giorni prima della convocazione e abbiamo inviato la convocazione con 7 giorni di preavviso in luogo dei 5 previsti dalla normativa. La scelta di inviare la PEC, condivisa in Consiglio Comunale, viene dal fatto che quando inviavamo il vigile nella maggior parte dei casi non trovava i destinatari e quindi la convocazione veniva ritirata almeno il giorno successivo. I privati non sono tenuti ad avere un indirizzo di posta certificata e l’invio tramite PEC con la ricevuta di ricezione è il metodo più efficace per comunicare una convocazione”.
“A nome della maggioranza consiliare e mio, apprendo con molto dispiacere delle Vostre difficoltà di partecipare al Consiglio Comunale odierno e cercherò in futuro di adottare ore serali o tardo pomeriggio- scrive la sindaca ai Consiglieri assenti -. Non sono in sintonia con la Vostra dichiarazione di breve preavviso in quanto il Consiglio deve essere convocato cinque giorni prima della seduta ed in questo caso, trattandosi di discussione di bilancio, che era stato depositato, come da regolamento, dieci giorni prima della convocazione, la comunicazione è stata inviata sette giorni antecedenti la seduta tramite Pec (convocazione regolare) ai Vostri indirizzi di posta non certificata come da accordi presi in Consiglio tra minoranza e maggioranza vista la difficoltà di consegna da parte del vigile l’ordine del giorno per mancanza di reperibilità dei destinatari. In attesa di avere un indirizzo di Pec o altro mezzo di comunicazione giustificherò la Vostra assenza, se si verificherà, per motivi di lavoro”.
La sindaca Zucco conferma che questa mattina il consiglio si farà e che la convocazione mattutina è stata dettata anche dall’esigenza di lasciare spazio alle manifestazioni organizzate in occasione della Festa delle donne che quest’anno unirà l’intrattenimento alla solidarietà.
Alle 21, presso la biblioteca civica si terrà questa sera un concerto “Tributo allo Swing” con la Big Band di Cherasco diretta dal maestro Roberto Andreoli. Per partecipare occorrerà versare un contributo di 5 Euro che saranno interamente versati alle popolazioni colpite dal terremoto dal 24 agosto scorso.